CRONACA - Ieri sera i carabinieri hanno colto l'uomo in flagranza di reato: è finito carcere con l'accusa di estorsione
Nella serata di ieri a Colfelice, i Carabinieri della Stazione di Arce hanno tratto in arresto in flagranza di reato per estorsione, un 65enne del luogo, già censito per reati contro la persona ed il patrimonio.
L’uomo, dopo aver avvicinato un operaio 42enne di Roccasecca, con la promessa di far archiviare un procedimento penale instaurato nei suoi confronti presso la Procura di Cassino, circostanza tra l’altro non veritiera, riusciva a farsi consegnare dietro minacce, anche di morte, la somma totale di 2.600 euro.
Ieri però, all’ennesima richiesta di denaro, la vittima si è rivolto ai Carabinieri di Arce che, coadiuvati dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Pontecorvo, hanno organizzato uno specifico servizio che ha permesso di arrestare il 65enne mentre riceveva la somma di 200 euro. Come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Cassino l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Isernia.
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