Caccia, una nuova zona per l'addestramento dei cani sul monte Asprano

Caccia, una nuova zona per l'addestramento dei cani sul monte Asprano
di autore Redazione - Pubblicato: 17-09-2020 00:00

CASSINATE - Sabato 19 settembre l'inaugurazione a Colle San Magno. Il sindaco Antonio Di Adamo: «Per il nostro paese, visto il suo territorio e la passione di diversi cacciatori, si tratta di una grande opportunità»

Una nuova occasione di sviluppo per il territorio del comune di Colle San Magno: sabato prossimo, 19 settembre, alle ore 18.30 verrà inaugurata la nuova Zona di Addestramento Cani “Monte Asprano”, autorizzata dalla Regione Lazio con determinazione n. G01046 del 5 febbraio 2020. Si tratta di un’area sul monte Asprano tabellata e recintata per promuovere  l'addestramento e  l'allenamento  dei  cani,  l'educazione  cinofila  e venatoria dei cacciatori, il recupero dei territori marginali e  la  riduzione  dei prelievi  della  selvaggina  riprodotta  allo stato brado. Un obiettivo che da tempo era atteso e che è stato raggiunto. Il Comune ha collaborato con la Federazione Provinciale Federaccia di Frosinone guidata da Alessandro Filippi e la convenzione firmata tra i due enti e prevede che la Zac “Monte Asprano” si affidata alla gestione del locale circolo Federcaccia Colle San Magno 2 guidato da Carlo Nota.

All’inaugurazione, oltre ai vertici di Federcaccia, ai tanti appassionati locali e all’amministrazione comunale saranno presenti anche diversi rappresentanti delle istituzioni regionali e provinciali. «Per Colle San Magno, visto il suo territorio e la passione di diversi cacciatori – ha spiegato il sindaco Antonio Di Adamo – si tratta di una grande opportunità. La Zac “Monte Asprano” è la terza nella provincia di Frosinone, quindi permetterà anche di favorire circolazione di fruitori e un indotto economico di spessore. Un ringraziamento a tutti, alla Regione Lazio, alla Federcaccia sia provinciale che comunale, in particolare a Carlo Nota».

«L’istituzione della Zac è un progetto che ho seguito personalmente nel ruolo di consigliere provinciale con delega a caccia e pesca – ha aggiunto il vice sindaco Antonio Di Nota – e quando si taglia un nastro, quando c’è un’inaugurazione significa che è stato fatto un buon lavoro. Voglio ringraziare anch’io tutti coloro che ci hanno sostenuto. Con questo progetto Colle san magno può diventare un riferimento per il territorio». Impegno per la realizzazione della Zac anche da parte del consigliere Antonio Di Murro: «Da amministratore, da appassionato, da cittadino, non posso che essere soddisfatto. Dopo un lungo iter finalmente ce l’abbuiamo fatta. Era un progetto che sognavo da bambino, ora è realtà».





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