Politica - Circa 15.000 euro in sanzioni grazie ai nuovi ispettori ambientali, ma il problema dell'abbandono della spazzatura persiste. Associazioni e opposizione chiedono più controlli e foto trappole per contrastare il degrado
Non solo i controlli per la movida, il tavolino selvaggio e le infrazioni al Codice della Strada. I vigili urbani del Comune di Cassino, che dalla scorsa settimana si sono rinforzati anche con l’ausilio di altri tre agenti, sono in prima linea anche su quel che concerne le problematiche ambientali: in particolar modo l’errato conferimento dei rifiuti nei condomini o, peggio ancora, l’abbandono indiscriminato di spazzatura nelle arterie periferiche: il fenomeno dei ‘furbetti della differenziata’ è infatti duro a morire.
Ora, però, dopo anni di attesa, utili prima a redigere l’apposito regolamento, poi a reclutare i volontari, da lunedì 30 settembre del 2024 sono entrati in azione gli ispettori ambientali. Dopo le prime settimane di attività nelle quali si è provveduto a informare e sensibilizzare la cittadinanza, dallo scorso mese di novembre gli ispettori ambientali, unitamente agli agenti della polizia municipale hanno iniziato a sanzionare. E il loro apporto è stato determinante.
Nei primi sei mesi di attività - ovvero dallo scorso novembre e fino al 31 maggio di quest’anno - gli ispettori ambientali grazie ai loro capillari controlli sono riusciti ad elevare centinaia e centinaia di sanzioni pari a quasi 15.000 euro. Le multe sono state comminate soprattutto ai condomini per l’errato conferimento dei rifiuti, ma non sono mancate le infrazioni ai ‘furbetti della differenziata’ che si sono disfatti dei rifiuti nelle strade secondarie, spesso trasformate in discarica.
A mostrare orgoglio per l’operato degli ispettori ambientali è il consigliere comunale Andrea Vizzaccaro, da sempre in prima linea sulle tematiche ambientali, che sin dal giorno del suo insediamento lo scorso mese di giugno ha chiesto che l'attività degli ispettori prendesse il via. “Il ruolo degli ispettori, novità assoluta per la nostra città, sarà, ne sono certo, molto utile, gli stessi avranno competenze sotto il profilo ispettivo nonché sanzionatorio, rappresentando una valido supporto alla polizia locale” aveva spiegato il consigliere comunale con delega all’ambiente.
Tuttavia, i problemi non sono ancora irrisolti in maniera definitiva. Di recente, infatti, l'associazione ambientalista 'Quis Contra Nos' ha lanciato un appello al Comune di Cassino, dopo l'ennesima giornata ecologica organizzata nella città. I volontari, impegnati in una pulizia straordinaria di via Solfegna, a due passi dall'isola ecologica, si sono trovati di fronte ad una situazione di degrado inaccettabile.
Secondo l'associazione, la soluzione potrebbe risiedere nell'installazione di altre foto trappole. "Chiediamo al Comune di prendere seriamente in considerazione questa possibilità – proseguono i volontari –. Se non lo faranno, saremo pronti a finanziare l'acquisto delle foto trappole e a donarle al Comune. È ora di mettere fine a questo stato di cose. Non bastano gli ispettori ambientali, servono prove concrete per punire gli incivili".
La situazione di Cassino, sottolineano i volontari, è critica da anni. "Dal 2017 organizziamo giornate ecologiche – concludono – ma non vediamo alcun miglioramento. È evidente che qualcosa non sta funzionando. Chiediamo al Comune di intervenire con decisione, prima che la situazione degeneri ulteriormente".
Ad appellarsi all’amministrazione comunale è oggi anche il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Sebastianelli, che accende i riflettori sul quartiere di San Bartolomeo, e dice: “Ormai è dimenticato, abbandonato a sé stesso, ridotto a dormitorio sporco e degradato. Non c’è bisogno di parole, basta farsi un giro per le strade per toccare con mano lo stato di incuria. A San Bartolomeo la manutenzione ordinaria è un miraggio: erba alta, rifiuti ovunque, aree verdi che sembrano discariche a cielo aperto”.
Articolo precedente
DiSCoLazio, pubblicato il bando per il "Diritto allo studio universitario 2025-2026"Articolo successivo
"Benessere in Comune" a Galluccio: attività estive gratuite per ragazzi