Acquafondata, al via la prima edizione dell’Eco Triail “Le Due Monne”

Cassinate - La gara podistica, in programma questa domenica, si svolgerà lungo i sentieri e i boschi del piccolo borgo, ad un'altitudine di quasi mille metri sul livello del mare

Acquafondata, al via la prima edizione dell’Eco Triail “Le Due Monne”
di autore Luca Pallini - Pubblicato: 26-04-2025 09:46 - Tempo di lettura 2 minuti

Una corsa, un’avventura, un inno alla natura. Domenica prossima, il comune di Acquafondata si trasformerà in un palcoscenico verde per la prima edizione dell’Eco Triail “Le Due Monne”. Si tratta di un evento sportivo che promette emozioni forti, panorami spettacolari e un’autentica immersione nella natura selvaggia del Lazio interno.

La Partenza è fissata per le 9:45. Il tutto si svilupperà su un percorso di diciotto chilometri ad un'altitudine di circa novecentoquartacinque metri sul livello del mare, con panorami mozzafiato tra sentieri, boschi e scorci da cartolina.

L’Eco Trial - spiegano gli organizzatori -  "è molto più di una semplice gara podistica: è un messaggio di amore per il territorio, è un invito a riscoprire il turismo lento e il valore delle nostre aree interne, troppo spesso dimenticate".

L’iniziativa, che nasce dalla collaborazione tra l’associazione “Lupi di Monte Cairo” e l’associazione “Ricordi”, è patrocinata dal Comune di Acquafondata, che è da sempre impegnato nella promozione del territorio e nella valorizzazione del paesaggio naturale e culturale.

Marina Di Meo, sindaca del paese, ha riflettuto sull'importanza dell'iniziativa: "Crediamo fortemente in un turismo sostenibile – ha dichiarato la prima cittadina – capace di far conoscere i nostri luoghi con rispetto e attenzione. Manifestazioni come questa sono strumenti potenti per portare nuova luce su borghi come Acquafondata, vere perle incastonate nei monti del Lazio.”

Al termine della gara, la festa continuerà nel cuore del paese con la premiazione in piazza e un momento di convivialità per atleti, accompagnatori, cittadini e visitatori. Un’occasione - evidenziano gli organizzatori -  "per brindare insieme allo sport, alla bellezza e allo spirito di comunità che rende unico ogni piccolo grande borgo italiano".

 


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