Cronaca - Posti per disabili occupati abusivamente, auto parcheggiate ovunque: il racconto di una donna costretta a fare lo slalom con la sedia a rotelle. Nel piazzale dell'ospedale regna l'anarchia. Ranaldi: "Attendiamo la Asl per la convenzione, altrimenti i vigili non possono multare". Fabi: "Stiamo provvedendo"
Auto perennemente in sosta selvaggia nel piazzale dell'ospedale 'Santa Scolastica' di Cassino: nonostante i ripetuti appelli dei cittadini costretti a fare lo slalom tra le vetture prima di raggiungere l’ingresso del nosocomio della città martire, nulla si muove. Eppure poche settimane fa il caso è stato portato all’attenzione della massime assise civica ma in due mesi non sono arrivate le risposte attese.
E così ieri mattina è giunta alla nostra redazione l’ennesima segnalazione da parte di alcuni utenti. In particolare, una donna ha lamentato il fatto di essere costretta a fare lo slalom tra le auto in sosta selvaggia, cosa che le ha creato non poche difficoltà a raggiungere l’ingresso dovendo accompagnare il suocero sulla sedia a rotelle.
Racconta la donna: “Con mio suocero sulla sedia a rotelle ho dovuto lasciare la mia auto giù al parcheggio e raggiungere l'ingresso spingendo la carrozzina perché tutti i posti davanti alla struttura, riservati proprio per chi ha questa difficoltà, erano occupati abusivamente da altre vetture. Non solo: nel piazzale davanti c’erano tante altre auto in divieto di sosta che non permettevano il passaggio in maniera agevole. A quel punto, sconfortata, ho chiamato i vigili urbani, però mi sono sentita rispondere che loro non possono intervenire”.
La donna, però, non si è arresa subito. È andata avanti, per cercare di portare alla luce il problema. “Sono andato dal direttore sanitario, che però non mi ha ricevuto, dopodiché mi sono rivolta anche alla prefettura di Frosinone che mi ha invitato a contattare i carabinieri della locale stazione. Ma bisognerebbe chiamare il 112 tutti i giorni, perché il fenomeno è costante, ormai insopportabile".
E in effetti l'anarchia regna totale: nonostante l'ospedale della città martire goda di un grande parcheggio, completamente gratuito, dove è possibile sostare ore e ore senza pagare nulla, in tanti - troppi, verrebbe da dire - sempre più preferiscono lasciare l’auto nelle stradine che conducono al parcheggio ma che sono più vicine all'ingresso. Strade che servono alla libera circolazione, per questo ci sono cartelli con il divieto di sosta. Ma in tanti continuano a far finta di non vederli. C'è poi chi osa e lascia la propria auto addirittura sugli stalli gialli riservati ai disabili o ai pazienti dializzati. Questa giungla continua ogni giorno, senza sosta (è proprio il caso di dire!), anche e soprattutto perché manca qualsiasi tipo di controllo.
Eppure, solo poche settimane fa il caso era finito sui banchi del Consiglio comunale che ha approvato una mozione che “impegna il Sindaco Enzo Salera a farsi portavoce presso la direzione dell'ospedale e dell'ASL per sollecitare interventi immediati. Si chiede un piano organico che ponga fine al disordine e ai pericoli che da anni gravano sull'area ospedaliera, garantendo ai cittadini il diritto di transitare in sicurezza. Inoltre - si legge sempre nella mozione - si propone di stipulare un accordo con l'ASL per consentire agli agenti della polizia locale di sanzionare i trasgressori all'interno dell'area di competenza dell'azienda sanitaria".
Era il 30 gennaio, sono trascorsi due mesi da quel Consiglio comunale ma nulla si è mosso. Come mai? L’assessore con delega alla Municipale del Comune di Cassino, Gino Ranaldi, spiega che adesso dipende solo dalla Asl: “Ormai da venti giorni - dice - il comandante Acquaro ha contattato la Asl per procedere con la convenzione, in modo che i vigili urbani possano intervenire, così come abbiamo fatto con l’Università per i controlli in zona Folcara, ma dalla direzione sanitaria ancora non giungono risposte”.
Interpellato sul tema, il direttore sanitario del ‘Santa Scolastica’, dott. Mario Fabi, rassicura: “Stiamo lavorando alla documentazione da inviare al Comune, la procedura è in itinere. Questione di giorni, massimo di settimane. Ad aprile con l’insediamento del nuovo Dg presenteremo anche il nuovo piano per tutte le aree di parcheggio dell'ospedale”.
Articolo precedente
Roccasecca punta in maniera decisa sui cammini e sul "Turismo lento"