Rocca d’Evandro, scarsa trasparenza: la minoranza bacchetta la Giunta

La polemica politica si accende in Comune: la Giunta ha affidato un incarico legale con una delibera "potenzialmente" illegittima, senza indicare la spesa e senza passare dal Responsabile del Settore. A denunciarlo è il gruppo consiliare di minoranza “Il Paese che vogliamo”, che ha presentato un’interrogazione formale chiedendo chiarimenti sulla procedura seguita.

Secondo l’opposizione, la Giunta non aveva competenza per affidare direttamente l’incarico legale all' Avvocato G.M., in quanto gli atti di gestione spettano ai Responsabili di Settore, come stabilito dall’art. 107 del TUEL.

Inoltre, nella delibera non è indicato l’importo della spesa pubblica, un aspetto che solleva interrogativi sulla regolarità contabile dell’atto e che potrebbe esporre l’Ente a rilievi della Corte dei Conti.

Ma oltre alla questione giuridico-amministrativa, la minoranza solleva un tema politico ancora più pesante: dov’è finita la trasparenza tanto sbandierata in campagna elettorale dalla lista guidata dal Sindaco Emilia Delli Colli?

"Durante la campagna elettorale il Sindaco e la sua squadra hanno ripetuto più volte che il nuovo mandato sarebbe stato all’insegna della trasparenza, un concetto che già negli anni passati era stato mortificato. Oggi scopriamo che, invece di migliorare, la situazione è addirittura peggiorata", dichiarano i consiglieri di opposizione.

L’Amministrazione dovrà ora rispondere all’interrogazione e chiarire se l’incarico è stato assegnato nel rispetto delle regole o se si è trattato di un errore procedurale che potrebbe avere conseguenze per il Comune e per la stessa Giunta. La trasparenza promessa è già stata dimenticata?