Stazione Tav, le critiche di Vizzaccaro e il silenzio del sindaco Salera

È un classico che il “bue chiami cornuto l’asino”, e così ha fatto il Consigliere Vizzaccaro, persona per bene e che stimo molto: evidenziare che il deputato eletto a Cassino tiri per Frosinone è una verità, ma offende l’intelligenza di tutti quando dimentica che è vero quello che dice ma è anche vero che il Sindaco di Cassino si sta distinguendo per il suo assordante silenzio sulla Stazione TAV.

Purtroppo questo pessimo sistema elettorale ci costringe a votare ad occhi chiusi, avremmo certamente preferito uno del territorio che ne difendesse gli interessi invece ci ritroviamo un deputato eletto a Cassino che fa gli interessi di Frosinone, è vero tutto questo ma è anche vero che non c’è un solo parlamentare che può assumere una iniziativa del genere, ci sono i Sindaci, il Presidente della Provincia e il Presidente della Regione.

Il silenzio degli amministratori del sud ad iniziare dal Sindaco di Cassino stanno  indirettamente favorendo la realizzazione dell’ennesima bufala della politica di realizzare una Stazione TAV a pochi km da Roma ed in aperta campagna, con i benefici per chi ancora bisogna capirlo se non per una massa di capitali che gireranno.

Caro Vizzaccaro, sei una persona intellettualmente seria, non ti mancherà la sensibilità di capire che puoi accusare quelli della Lega solo dopo che avrai assunto l’iniziativa di convincere  la tua maggioranza a fare una dura battaglia sulla Stazione TAV al sud della Ciociaria.