Scuola e Università - L'evento, che vede ancora una volta l'università in prima linea, non sarà circoscritto alla sola città martire: il 26 e 27 settembre diverse iniziative sono in programma anche a Frosinone, Gaeta, Ventotene e Sperlonga. Ieri la conferenza stampa in Municipio. Il sindaco Salera: "Con l'ateneo c'è ormai una sinergia vincente"
La città di Cassino si prepara a celebrare la “Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024”. L’evento, che vede ancora una volta Unicas in prima linea, non sarà circoscritto alla sola città martire: il 26 e 27 settembre diverse iniziative sono in programma anche a Frosinone, Gaeta, Ventotene e Sperlonga.
Ieri pomeriggio, presso la Sala Restagno del Comune di Cassino, si è svolta la conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni per la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori di S.T.R.E.E.T.S. - Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society. Ad aprire la conferenza è stato il sindaco di Cassino, Enzo Salera, che ha sottolineato come il rapporto sinergico tra città è università si sia ormai consolidato: “Qui siete di casa e per noi è un onore poter ospitare questi eventi” ha sottolineato il primo cittadino.
Ha preso quindi la parola il rettore Marco Dell’Isola che allo stesso modo ha sottolineato la sinergia vincente tra gli enti e ha quindi spiegato perché si è deciso di portare gli eventi al centro della città coinvolgendo non solo Cassino ma diversi comuni del Lazio Meridionale. Ad illustrare più nel dettaglio le iniziative sono stati poi il Prorettore alla Terza Missione Luigi Ferrigno (coordinatore scientifico del progetto), Maria Concetta Tamburrini, Assessora alla Pubblica Istruzione, Turismo, Sport e Pari Opportunità e Gabriella Vacca, Assessora alla Cultura, Comunicazione e Innovazione digitale.
Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea per il secondo biennio consecutivo, va sotto il Patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e del Ministero dell’Istruzione e del Merito. “È prevista un’unica proposta progettuale di divulgazione scientifica - hanno spiegato gli intervenuto in conferenza stampa - che attraverso attività interattive e dialoghi aperti con il pubblico coinvolgeranno cittadine e cittadini sui contenuti della ricerca e delle sue ricadute nella vita di tutti i giorni”.
Il rettore Dell’Isola ha poi evidenziato come una "particolare attenzione sarà rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, a partire dai giovanissimi, in stretta sinergia con gli assessorati territoriali di riferimento per definire i percorsi prima, durante e oltre la Notte che S.T.R.E.E.T.S proporrà quali assi di connessione, contaminazione e sperimentazione fra il mondo della ricerca e della formazione professionale e i piani di studio di giovani studenti”.
Gli appuntamenti, proposti gratuitamente e con ingresso libero, sono interamente visibili sul sito www.nottedeiricercatori-streets.it. Il 26 settembre, dalle ore 17, ci sarà l’inaugurazione a Sperlonga con la passeggiata archeologica nelle sale del Museo Archeologico Nazionale attraverso i resti della villa dell’imperatore Tiberio, fino alla grotta consacrata alla celebrazione del mito di Ulisse. Sempre dopodomani al Palazzo della Cultura di Cassino, dalle ore 10 ci sarà l’evento a cura di Alessandro Silvestri, Presidente Associazione Alumni-ALACLAM e Sarah Grieco, Polo Universitario Penitenziario UNICAS: “La funzione rieducativa del carcere”.
Il giorno successivo, 27 settembre, due eventi sono in programma a Gaeta e a Frosinone e tante iniziative si terranno soprattutto a Cassino tra piazza Diamare, il palazzo della Cultura, il museo Historiale, il teatro Manzoni e l’aula magna di Ingegneria. In piazza Diamare si terrà l'iniziativa 'Care, Technology, Food, Fashion Design: scuola e sfide innovative' a cura dell'istituto superiore San Benedetto.
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