Cronaca - Ennesimo weekend con la movida blindata. Prima di arrivare in centro, le unità cinofili di Nettuno sono state impiegate all'interno del parco Baden Powell in via Verdi: guerra al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti
A Cassino unità cinofili in campo per combattere il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi. Dal tardo pomeriggio di venerdì, nel corso di appositi controlli, gli uomini della Polizia di Stato hanno presidiato piazza Labriola e durante il sopralluogo, grazie al fiuto dei pastori tedeschi, sono state scoperte sostanze stupefacenti nascoste in alcune cassette della posta non utilizzate in alcune traverse a due passi dalla centralissima piazza Diamare e dalla nuovissima isola pedonale in Corso della Repubblica.
Prima di arrivare in centro, le unità cinofili di Nettuno sono state impiegate all'interno del parco Baden Powell in via Verdi. Oltre a tante mamme con i bimbi al seguito, in quel parco più volte sono stati sorpresi anche tanti giovani a spacciare. Nel corso dei controlli di venerdì gli uomini del commissariato di polizia hanno identificato decine e decine di persone rinvenendo alcune sostanze stupefacenti.
Dopo i controlli nel parco messi in atto nel tardo pomeriggio, in serata le forze dell’ordine sono giunte in piazza Labriola e qui si è registrato un ‘fuggi fuggi’ tra i tanti giovanissimi che affollavano i gradoni dinanzi al Palazzo di Giustizia. Ancora un weekend con la movida blindata, dunque, all’ombra dell’abbazia: ormai da un mese sono frequenti i sopralluoghi con il supporto delle unità cinofili di Nettuno. Una presenza che ormai si percepisce e dà quel maggior senso di sicurezza alle famiglie che sembrava essere stato smarrito dopo i tanti episodi di movida violenta.
A preoccupare èsoprattutto il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi, per questo, nel corso di questi controlli di settembre, i sopralluoghi non hanno riguardato solo la centralissima piazza Labriola e il nuovo corso pedonale, ma anche e soprattutto le arterie secondarie, spesso teatro di episodi di mala movida.
A tenere i riflettori accesi sulla movida è anche il mondo politico. I consiglieri comunali di minoranza Giuseppe Sebastianelli, Francesco Evangelista e Arduino Incagnoli di recente hanno inviato al Prefetto di Frosinone una segnalazione sulla movida e sulla mancanza di controllo da parte degli enti competenti, in merito agli schiamazzi e alla musica dopo la mezzanotte. “Abbiamo fatto presente al prefetto - hanno scritto i tre nella missiva - anche la situazione igienico sanitaria che ogni fine settimana si registra nelle vie limitrofe al corso della Repubblica dove gli avventori dei tanti locali all'aperto lasciano situazioni deprecabili e di grave pericolo per l'igiene pubblica” hanno quindi concluso gli esponenti dell'opposizione".
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