Cassino, sos impianti elettrici. Non solo in piazza Labriola

Cronaca - Sono diverse le situazioni di pericolo che insistono per le strade della Città Martire relativamente all'elettricità, e spesso vengono sottovalutate da chi invece dovrebbe intervenire

Cassino, sos impianti elettrici. Non solo in piazza Labriola
di Salvatore Trupiano - Pubblicato: 16-08-2024 14:26 - Tempo di lettura 2 minuti

L' incidente occorso al bambino cassinate in piazza Labriola a Cassino e la relativa polemiche politiche che si sono scatenate, hanno perlomeno avuto il merito di sollevare un problema, quello della sicurezza degli impianti elettrici cittadini che, questa testata giornalistica denuncia da tempo a Cassino.

Sono diverse le situazioni di pericolo che insistono per le strade della Città Martire relativamente all'elettricità, e spesso vengono sotto valutate da chi invece dovrebbe intervenire. E chi ha il compito in città di vigilare sugli impianti elettrici? Il comune da qualche anno non ha più elettricisti. La manutenzione della pubblica illuminazione è stata affidata ad una ditta privata che, si è aggiudicata una regolare gara di appalto per tenere gli impianti in sicurezza e funzionanti.

Esiste anche un numero verde con tanto di valutazione delle precedenze da abbinare ad ogni chiamata degli utenti. Non si capisce bene però, quali sono i criteri per determinare quale intervento abbia la precedenza rispetto ad un altro. Tanto per fare un esempio, qualche mese fa, una cabina elettrica ubicata su via Tasso e che serve la pubblica illuminazione fu completamente divelta dagli idioti di turno. Fili scoperti, contatore alla merce' di tutti.

Immediatamente avvisato l'assessore Pontone, responsabile della manutenzione, ha girato (così ci ha riferito) immediatamente l'urgenza alla ditta incaricata. La cabina elettrica è stata riparata solo dopo una settimana, con tutti i rischi che ne potevano derivare, mentre la ditta, secondo quanto riferito da un dipendente comunale, stava sostituendo le luci nel parcheggio della Folcara.

Il sindaco di Cassino Enzo Salera, come si dice in città "è buon e caro" ma non ci sta ad accollarsi responsabilità che ritiene non sue e ieri mattina malgrado fosse festa era su tutte le furie per la vicenda del bimbo ferito: ho immediatamente convocato la ditta incaricata -ha tuonato dal suo portatile - a cui ho mosso una serie di contestazioni per iscritto"  Forse  nei prossimi giorni arriverà il fresco ma, al comune il clima è sempre bollente.





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