Valle dei Santi - Nata quasi per caso per la prima volta circa 15 anni fa ad opera di un piccolo gruppo di amici sangiorgesi, l’evento, non solo gastronomico, nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento estivo vedendo aumentare le presenze in ogni edizione, con persone provenienti oltre anche dai paesi limitrofi della Valle dei Santi
Ci siamo! Il 10 agosto a piazzale degli Eroi a San Giorgio a Liri ritorna per il dodicesimo anno consecutivo un evento molto atteso, “L’originale Sagra della Pizza Fritta”, prodotto DE.CO. denominazione Comunale di Origine.
Nata quasi per caso per la prima volta circa 15 anni fa ad opera di un piccolo gruppo di amici sangiorgesi, l’evento, non solo gastronomico, nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento estivo vedendo aumentare le presenze in ogni edizione, con persone provenienti oltre che da San Giorgio a Liri anche dai paesi limitrofi della Valle dei Santi, del Cassinate, del sud Pontino e del basso casertano.
La ricetta centenaria della “pizzo fritta” è giunta ai nostri giorni sapientemente e gelosamente tramandata di madre in figlia ad opera di alcune donne del paese. L’impasto, che viene eseguito a mano, prevede l’utilizzo di elementi naturali e genuini quali il “criscito”, (lievito madre), le farine tipo 0, 00 e 1 (provenienti dal grano locale macinato nei mulini del luogo), il sale e l’acqua, viene poi lasciato lievitare.
La pizza, fritta al momento, potrà essere gustata oltre che in modo semplice anche accompagnata dalla classica mortadella di Bologna, dai peperoni (cornetto pontecorvese) e da altre pietanze, tutte a kilometro 0, senza dimenticare la versione “dolce e più golosa” con la Nutella.
La serata, che sarà allietata da balli di gruppo, prevede anche una area attrezzata con gonfiabili e giochi per bambini e lo svolgimento di un mercatino di prodotti e oggetti artistici locali.
Ultimissime informazioni per quanto riguarda da punto di vista nutrizionale sebbene “la pizza fritta “ possa essere considerata un alimento ricco di calorie, i suoi ingredienti freschi e di qualità rappresentano le tradizioni familiari della nostra dieta mediterranea.
Grazie alle varietà di ingredienti utilizzati, questo piatto offre un mix carboidrati, proteine e grassi sani.
Pertanto se consumata con moderazione, in combinazione con una dieta varia ed equilibra ed uno stile di vita sano, la pizza fritta può rappresentare un’opzione gustosa e nutriente, contribuendo a un alimentazione san e bilanciata.
La partecipazione alla sagra sarà anche una occasione per visitare San Giorgio a Liri, paese che sorge nella parte più meridionale della provincia di Frosinone, tra i monti Aurunci e il fiume Liri, ed in particolare il suo splendido laghetto naturale che si alimenta di acqua sorgiva ubicato nella zona più antica del paese, la cui acqua si presenta fredda e cristallina.
Sindaco Francesco Lavalle- “Siamo felici di patrocinare ed accogliere anche quest’anno questa Sagra che promuove un prodotto tipico del nostro territorio. E’ una momento importante per il nostro paese e siamo contenti, come amministrazione comunale, che questo evento continui e che riesca a crescere ancora. Noi, negli anni, ci siamo impegnati affinché questo prodotto che viene dalle nostre origini, possa essere riconosciuto con il marchio DE. Co., ovvero di denominazione comunale di origine. Ci siamo riusciti anche grazie alla collaborazione dell’associazione Pizza fritta ed al loro incessante lavoro di questi anni.”
Assessore Achille Migliorelli- “Ringrazio l’Associazione Pizza Fritta ed il presidente Rocco Cesareo per aver anche quest’anno organizzato questo importante evento per il nostro Paese. Arrivare alla dodicesima edizione è sintomo di grande dedizione e di apprezzamento da parte della comunità che ogni anno partecipa entusiasta a questa serata. Faccio i più grandi auguri all’organizzazione per un successo assicurato.”
Assessore Achille Longo- “Porto i saluti dell’ANCi Lazio e del vicepresiente Gianluca Quadrini per questo importante evento che sono riusciti a portare avanti questo evento nel corso degli anni fino ad arrivare al riconosciemnto di denominazion e di origine comunale. Ringrazio il presidente Rocco cesareo e tutta l’associazione e vi invito tutti sabato 10 per provare il nostro prodotto.”
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