Torna "S. Elia tra i Vicoli"

Cassinate - L'evento si terrà l'8 agosto dalle ore 20 in poi per l'inizio di un percorso enogastronomico e musicale

Torna "S. Elia tra i Vicoli"
di Redazione - Pubblicato: 06-08-2024 07:57 - Tempo di lettura 2 minuti

Torna l’appuntamento dell’Estate Santeliana: Sant’Elia tra i vicoli. Da diciotto edizioni ormai appuntamento immancabile nel cartellone dell’estate del paese di Sant’Elia Fiumerapido che richiama visitatori anche dai comuni limitrofi. 

La data da salvare in agenda è giovedì 8 agosto 2024 a partire dalle ore 20 per l’inizio di un percorso enogastronomico e musicale che si snoderà per i caratteristici vicoli del centro storico del paese. Piatti tipici, buona musica e birre artigianali arricchiranno ogni angolo del borgo. 


‹‹Sono davvero soddisfatto del lavoro portato avanti in pochissimo tempo da parte della mia amministrazione per offrire ai concittadini e ai visitatori una serata divenuta ormai appuntamento fisso. Nonostante il poco tempo a disposizione siamo riusciti a mettere su una serata di livello, sia per il numero di associazioni che hanno manifestato la loro adesione, sia per i gruppi musicali che animeranno ogni angolo del centro storico, ma anche per la partecipazione del gruppo Radici popolari nella piazza principale del paese che ha accettato di partire proprio da Sant’Elia Fiumerapido con la data zero del loro tour 2024. Tutto questo è stato possibile anche grazie alla partecipazione in termini economici dei nostri sponsor che ho il dovere di ringraziare: la Banca Popolare del Cassinate, sempre presente e partecipe nel supportare le iniziative che gli danno occasioni di promozione del territorio. Le imprese locali che investono e reinvestono su Sant’Elia: SuperEco srl, Car Service e Real Rotoli.››


Una manifestazione longeva è segno sicuramente di una ricetta vincente fatta di sinergia tra amministrazione, associazioni, sponsor e una continua ricerca di miglioramento per continuare ad essere di riferimento nel panorama estivo del basso Lazio che valorizza ancora di più il turismo enogastronomico. Non resta quindi altro da fare se non rinnovare l’invito alla partecipazione all’evento. 

 


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