"Alla fine, quindi, la colpa è dei pretoriani?"

di Fernando Cardarelli 

Ho letto con attenzione, come sempre, l’analisi che l'amico Mario Costa ha fatto sulla partecipazione del Sindaco Salera all’iniziativa politica fatta nei giorni scorsi da Francesco De Angelis a Patrica (LEGGI QUI: Salera, il legame con Leodori e quella forzatura di chi lo dipinge alla corte di De Angelis).

Analisi fatta evidentemente senza essere stato presente e per questo forse non molto corrispondente alla realtà. Se fosse stato presente - e secondo me avrebbe fatto bene! - avrebbe constatato che Enzo Salera è intervenuto come Sindaco di successo di Cassino e che questo ruolo gli ha consegnato di diritto ad essere ritenuto uno dei leader del PD a livello provinciale (e non solo).

Nessuno si è accodato a nessuno . Nel caso è Francesco De Angelis che è passato ad area Dem, area di riferimento politico cui Salera ha sempre appartenuto.I cosiddetti "pretoriani", quindi, hanno assistito alla sua incoronazione e certamente non lo "dovevano difendere o proteggere da nessuno". Anche perché non mi risulta che il Sindaco abbia bisogno di essere protetto o messo in guardia!

Quella di De Angelis è stata una bella iniziativa politica, giusto essere presenti per dare a Cassino la giusta importanza che la nostra città deve avere anche a livello di partito provinciale. Speriamo in futuro però di essere più utili, i “ pretoriani “ nella storia non hanno mai fatto una fine gloriosa!

*Coordinatore lista Salera sindaco ed ex Presidente del circolo PD di Cassino