Il divieto di sosta non c'è, la multa si. Vigili urbani a doppia velocità...

Cronaca - Succede a Cassino dove gli agenti della polizia locale sanzionano le vetture parcheggiate lungo la strada dove non c'è alcun divieto. A parte i risvolti legati al ricorso al Prefetto ed un interessamento delle associazioni di consumatori, ma il Sindaco si rende conto di cosa sta facendo in città? Per non parlare poi delle pubblicità abusive, che sono invece stranamente tollerate...

Il divieto di sosta non c'è, la multa si. Vigili urbani a doppia velocità...
di autore Lello Valente - Pubblicato: 15-05-2024 14:57 - Tempo di lettura 2 minuti

Contrordine compagni! Da oggi in avanti chiudiamo Cassino, non vogliamo turisti, non vogliamo nemmeno i ciociari, e nemmeno quelli di Cassino che viaggiano in auto. Bisogna chiudere il cerchio, abbiamo distrutto i commercianti, poi siamo passati ai cittadini con i servizi più cari con l’acqua più cara del Paese, ed adesso passiamo agli automobilisti, così nessuno si offende. 

E così il prode comandante delle nuove pattuglie motorizzate della Polizia Locale, solo di giorno, perché di sera quando servono non ci sono, su ordine del grande capo il Sindaco, sono scesi in campo al grido “multiamo tutti ed incassiamo”!

Divieti di sosta? Auto sopra i marciapiedi? Auto sulle strisce pedonali? Auto sui posti riservati ai diversamente abili? Nooo, niente di tutto questo, leggete bene si multano le auto per “aver lasciato il veicolo in zona di sosta collocandolo fuori dagli spazi previsti dalla segnaletica”.

Ci sarà un divieto di sosta? Niente affatto, allora vado a consultare il CdS art 157 punto 5 evidenziato nella sanzione che recita “Nelle zone di sosta all'uopo predisposte i veicoli devono essere collocati nel modo prescritto dalla segnaletica”.  Ma le strisce non ci sono! E non c’è alcuna segnaletica!

Mi informo presso il Comando della Polizia Locale e capisco che a Cassino non si può parcheggiare sulla stragrande maggioranza degli spazi liberi.  La motivazione è semplice si può parcheggiare solo all’interno delle strisce bianche (la prescritta segnaletica), e dove sono queste strisce bianche?  La stragrande maggioranza delle strade è sprovvista di strisce bianche, quindi senza questa segnaletica le auto non si possono parcheggiare e sono in sanzione, e così che il Comune si arricchisce e le famiglie si impoveriscono.

Le cose sono due, o il vigile va denunciato per omissione di atti di ufficio non avendo multato le migliaia di auto parcheggiate in città, o il Comune con la mano destra non sa cosa sta facendo la mano sinistra.

A parte i risvolti legati al ricorso al Prefetto ed un interessamento delle associazioni di consumatori, ma il Sindaco si rende conto di cosa sta facendo in città? Si rende conto che il Comune incassa anche dai parcheggi situati fuori da quanto previsto dal CdS in particolare ci sono molti stalli a pagamento ubicati a meno di 5 metri dagli incroci?

Il CdS non prevede la deroga di poter parcheggiare all’interno di strisce blu anche a meno di 5 metri dagli incroci, e come la vogliamo mettere con tutti i proventi fino ad oggi incamerati?

Ma è mai possibile che il Sindaco non si renda conto che a Cassino la stragrande maggioranza delle strade cittadine siano sprovviste della prescritta segnaletica? Possibile mai che il nuovo grande comandante non abbia mai fatto un giro in città e notato che non ci sono queste strisce bianche?

E ancora: è mai possibile che gli automobilisti vengano tartassati e multati anche dove non ci sono diovieti di sosta mentre si tollera beatamente in piena campagna elettorale chi non rispetta le norme relative all'installazione di cartellistica stradale e luminosa? Eppure non bisogna andare in periferia, gli abusi sono sotto gli occhi di tutti.

L’ennesima pagina di una pessima amministrazione, però ci possiamo consolare perché abbiamo la nuova isola pedonale, poi se i cittadini non sanno dove parcheggiare l’auto non è affare del Sindaco, lui ha il posto riservato davanti il Comune!





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