Cassinate - Dopo il furto avvenuto nei giorni scorsi nell'istituto scolastico, l'opposizione consiliare va all'attacco: "Purtroppo siamo costretti ad evidenziare che il tema della sicurezza, che più volte noi consiglieri di opposizione abbiamo portato all' attenzione del consiglio comunale tutto, non ha ricevuto le attenzioni che meritava"
A seguito del furto perpetrato ai danni della scuola elementare di Cervaro , i consiglieri di minoranza Simona Valente ,Otello Zambardi, Giuseppe Lambro, Matteo Canale Parola tornano per l' ennesima volta a sollecitare il Sindaco affinché prenda idonee misure per mettere in sicurezza il paese.
Dichiarano i consiglieri di minoranza: "Il tema della sicurezza deve essere una priorità in ogni amministrazione comunale. Questo tema tanto sentito dai cittadini di Cervaro e dai gruppi di opposizione del consiglio comunale , non sembra essere altrettanto al centro delle priorità della giunta comunale. Appare invece che le priorità siano altre, come la propria sponsorizzazione mediante il divertimento delle folle, senza badare a spese, per le quali pare non vi siano problemi di bilancio, come invece pare vi siano per l' installazione delle telecamere. Basti pensare che per la serata del 30 aprile sono stati spesi oltre 7000 euro . Non abbiamo nulla contro le feste e gli eventi che animano il paese, ma ciò non può avvenire a spese dei cittadini e soprattutto a discapito di altri temi importanti come appunto la sicurezza dei cittadini."
Spiegano ancora gli esponenti della minoranza: "A seguito del grave evento, quale il furto nell' edificio scolastico, al centro del paese, purtroppo dobbiamo rilevare che il Corso della Repubblica, ove insiste appunto l'edificio scolastico, non risulta essere idoneamente servito di telecamere.Purtroppo siamo costretti ad evidenziare che il tema della sicurezza, che più volte noi consiglieri di opposizione abbiamo portato all' attenzione del consiglio comunale tutto, non ha ricevuto le attenzioni che meritava.
Sempre ci siamo sentiti ripetere che il bilancio non consentiva spese per efficientare il sistema di videosorveglianza, che a poco sarebbe comunque servito, se non da deterrente postumo. L' opposizione ha persino richiesto un consiglio comunale ad hoc nel quale non solo si è ribadita l' importanza di un adeguato sistema di videosorveglianza, ma anche la necessità di dotare il corpo di polizia municipale almeno di una risorsa in più, rinunciando all' assunzione di una unità nell' area finanziaria , dando priorità invece alla carenza di organico nella polizia municipale.
Richieste rimaste inevase. I famosi tavoli tecnici con la prefettura, tanto decantati, quali risultati hanno prodotto? L' attivazione delle convenzioni con i comitati di quartiere perché tardano ad arrivare? A questo punto non possiamo che fare una conclusione: una Cervaro "sicura " deve attendere, l' amministrazione ha altre priorità".
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