Sport - Nel weekend la gara che parte da Cassino. L'orgoglio del sindaco Salera: " Siamo riusciti a portare la manifestazione ad altissimo livello. Posti esauriti in tutte le strutture ricettive"
Il talentuoso pilota Michael Rendina si prepara con entusiasmo per affrontare la sfida del Rally del Lazio 2024, che si terrà a Cassino questo fine settimana. Rappresentando la prestigiosa Scuderia RO Racing e supportato dallo sponsor "Guidare Sicuri ASD" di Marco Mongelluzzi, Rendina si presenta come un forte candidato alla vittoria. Il figlio del Campione del mondo Max Rendina con una lunga storia nel mondo dei rally e il sostegno di una scuderia di alto livello come la RO Racing, Michael Rendina si propone di dimostrare il suo valore sui tracciati impegnativi del Rally del Lazio.
Il suo impegno e la sua passione per il motorsport sono stati rafforzati dal sostegno dello sponsor "Guidare Sicuri ASD", il cui collaudatore e istruttore sulla sicurezza stradale, Marco Mongelluzzi, si è detto onorato di supportare un nome così illustre nell'ambiente motoristico. "È un onore poter partecipare a questo evento con il sostegno della Scuderia RO Racing e dello sponsor "Guidare Sicuri ASD" di Marco Mongelluzzi", ha dichiarato Michael Rendina. "Il Rally del Lazio è una tappa importante della mia carriera, e farò del mio meglio per ottenere un risultato di successo per il team e per tutti i nostri sostenitori". Lo sponsor "GUIDARE SICURI ASD sarà presente venerdì in occasione della giorna inaugurale dell'evento.
LA NOTA DEL SINDACO SALERA
“Dopo quello dello scorso anno, ci aspettiamo un grande successo della manifestazione”, ha detto il sindaco Salera riguardo al “Rally del Lazio” in programma questo fine settimana con partenza ed arrivo a Cassino. “Nella precedente edizione abbiamo registrato una grandissima partecipazione di pubblico – ha aggiunto - Ci aspettiamo ancora di più perché nel giro di tre anni c’è stato un effetto promozionale importante. Siamo riusciti a portare la manifestazione ad altissimo livello. Non è solo Cassino ad essere interessata dal Rally, ma diversi altri Comuni del Lazio meridionale. I circuiti scelti, a detta dei piloti e di esperti del settore, sono davvero esaltanti. Ciò ha favorito la partecipazione di piloti provenienti da tutt’Italia. Senza sottovalutare il fatto che il Rally va a casa della gente per scoprire poi le bellezze del territorio, con l’effetto indotto che ne deriva”.
Con malcelato orgoglio, il primo cittadino aggiunge ancora: “Abbiamo saturato le strutture ricettive non solo di Cassino ma di buona parte del territorio. Anche perché oltre ai piloti, al seguito c’è un pubblico di appassionati che viene a seguire il rally”.
Rileva infine che, oltre alla promozione della nostra città e del suo territorio, si cercherà anche di coniugare con la manifestazione l’aspetto ambientale.
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