Cronaca - Il sindaco Enzo Salera: "L'ambito riconoscimento ha voluto rendere merito a Monsignor Bernardo per l’attenzione che ha sempre prestato ai temi e alle problematiche sociali della città. Il tutto senza mai dimenticare la giusta distinzione di ruoli e poteri"
Attraverso un consiglio comunale straordinario è stata conferita dal sindaco di Cassino Enzo Salera, la cittadinanza onoraria all’Abate emerito di Montecassino, Monsignor Bernardo D’Onorio.
“Oggi il Consiglio Comunale – ha sottolineato il sindaco Salera -” conferendogli la cittadinanza onoraria, ha reso omaggio non solo alla sua persona e alla figura ecclesiastica che per lunghi anni è stata riferimento della comunità cassinate, religiosa e non. Ma in particolare ha voluto rendere merito a Monsignor Bernardo per l’attenzione che ha sempre prestato ai temi e alle problematiche sociali della città. Il tutto senza mai dimenticare la giusta distinzione di ruoli e poteri. Monsignor Bernardo D'Onorio ha avuto un modo sempre umano, di rapportarsi a chiunque, in città, si avvicinasse a lui per chiedere aiuto o per un consiglio. Una capacità di ascoltare, di stare in mezzo alla gente, di guardare lontano e nella giusta prospettiva, che ha caratterizzato il suo lungo periodo alla guida dell’Abbazia. Un timone che Monsignor Bernardo D’Onorio ha sempre tenuto tra le mani con grande autorevolezza.
Indimenticabile e significativo il suo impegno, in prima persona, per salvare i posti di lavoro di quasi 900 dipendenti Fiat a rischio licenziamento. O quando nell’83, intervenne all’Aula Pacis durante un’assemblea di operai della sinistra radicale: un gesto storico, per certi versi clamoroso, che ben rappresenta la sua proverbiale vicinanza ai cittadini comuni, così come agli ultimi, agli umili, nei confronti dei quali esprimeva lo stesso rispetto e la stessa considerazione dovuta alle personalità più importanti”.
Articolo precedente
Il centrodestra, il fattore D'Alessandro e i cespugli alla sinistra di SaleraArticolo successivo
Cassino, donna rapinata in casa: scatta la caccia ai malviventi