Salera è il presidente dell’area territoriale del Sud di Frosinone dell’Associazione SER.A.F.

Politica - Il sindaco di Cassino: “Se contiamo di puntare sullo sviluppo turistico dato dai “Cammini” e utilizzare appieno il Giubileo del prossimo anno, dobbiamo ancora di più sviluppare un’integrazione tra i Comuni dell’Associazione, anche con quelli del Nord della provincia”

Salera è il presidente dell’area territoriale del Sud di Frosinone dell’Associazione SER.A.F.
di Redazione - Pubblicato: 12-02-2024 14:38 - Tempo di lettura 3 minuti

SER.A.F. è un’Associazione di Comuni nata ad Agosto del 2004 in provincia di Frosinone.  Essa festeggia dunque quest’anno vent’anni di vita. Il modello organizzativo che la caratterizza, l’Organizzazione Territoriale (O.T.) è diventato una best practice presa a riferimento oramai in altre province del Lazio e anche in diverse parti d’Italia. Nata per gestire servizi innovativi come la Rete degli sportelli unici per le attività produttive (SUAP) o la Rete degli Uffici di Relazioni con il Pubblico (URP), all’inizio degli anni 2000, si è progressivamente occupata di molti aspetti che riguardano lo sviluppo locale, il turismo slow dei Cammini e la formazione dei giovani.

 

Essa ha dato vita infatti all’Associazione Terra dei Cammini per ottimizzare i Cammini che attraversano il territorio provinciale e il Tavolo interistituzionale EVICAM per l’educazione Europea dei giovani. Ha sottoscritto Convenzioni e accordi con le scuole presenti nei Comuni associati dal 2007 in avanti e con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale fin dal dal 2016.

 

Il presidente dell’intera associazione è  il sindaco di Villa Santa Lucia, Orazio Capraro.

La sua struttura si basa su un’articolazione per Aree Territoriali distintive che richiedono politiche di sviluppo specifiche per le diverse attrattività dei luoghi che le distinguono.

Al momento ve ne sono due: una circoscrive i Comuni del Nord della provincia (genericamente delle del “Cesanese”) e l’altra unisce quelli del Sud (la cosiddetta Area del “Cassinate”). .

 

Enzo Salera ha accettato di occuparsi di questa seconda Area ed è in carica dal 19 gennaio di quest’anno. Suo sarà il compito di aiutare i Comuni dell’area di operare sinergicamente su progetti condivisi di sviluppo territoriale. Le motivazioni di questa decisone il sindaco le ha espresse sia intervenendo di recente in un programma di formazione-intervento svolto dall’IIS Medaglia d’Oro sulla cittadinanza attiva e sia presentando alla BIT di Milano i programmi per l’Anniversario dell’80.mo della Memoria.

 

“La destinazione industriale nel Cassinate si contrae, dobbiamo trovare nuovi sbocchi occupazionali soprattutto per i nostri giovani. Come alternativa dobbiamo puntare a sviluppare il settore del Turismo facendo leva sulle nostre attrattività territoriali: la Memoria, l’Archeologia, i Cammini, l’Ambiente e la gastronomia sono assi tutti da giocare meglio e certamente assieme” – ha sostenuto il sindaco di Cassino.

 

Cassino aderisce da tempo all’Associazione SER.A.F. e ha fatto spesso da capofila per alcuni progetti importanti come quello della Via Francigena del Sud, accreditata a livello regionale.

 

“Ora che diversi dei suoi Comuni sono anche entrati nelle diverse DMO (Destination Management Organization) nate per promuovere la destinazione turistica di alcune subaree territoriali ed altri Comuni ne sono ancora esclusi, va assicurata una necessaria integrazione perché il turista sposa un territorio e non un suo frammento” , afferma Renato Di Gregorio che è al tempo stesso Segretario dell’Associazione e Destination Manager di una DMO.

 

“Se contiamo di puntare sullo sviluppo turistico dato dai “Cammini” e utilizzare appieno il Giubileo del prossimo anno, dobbiamo ancora di più sviluppare un’integrazione tra i Comuni dell’Associazione, anche con quelli del Nord della provincia” – ha aggiunto Salera.

 

Per conseguire questo obiettivo sarà fondamentale il lavoro del presidente di SER.A.F. Capraro e quello dell’assessore del Comune di Serrone, Enilde Tucci che si è assunta l’onere di rappresentare i Comuni dell’area cosiddetta del Cesanese (Paliano, Serrone, Piglio Acuto e Fiuggi). 

L’integrazione sarà pure fondamentale per assicurare la progettazione partecipata della Fiera internazionale dell’Ergonomia dei Cammini che le diverse istituzioni locali, provinciali, regionali e nazionali hanno condiviso di realizzare nel Cassinate assieme all’Associazione degli Ergonomi italiani a partire, con una prima sperimentazione, già ad ottobre di quest’anno. 


  • TAGS



Articoli Correlati


cookie