"Incontri di diritto", presentato a Cassino il ciclo di seminari

"Incontri di diritto", presentato a Cassino il ciclo di seminari
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 05-05-2023 00:00

IL FATTO - Le 'classi miste' sono la principale novità per le lezioni che partiranno dal 23 maggio. Un progetto che vede una proficua sinergia tra gli enti: Unica, Anm, carcere e Ordine degli avvocati. L'orgoglio di Sarah Grieco: "In questa iniziativa uniamo prima e terza missione" [GUARDA LE INTERVISTE AI PROTAGONISTI]

Presentato nell’Aula della Corte d’Assise del Tribunale di Cassino il ciclo di seminari “Incontro di diritto”. L’obiettivo del progetto, che vede una concreta sinergia tra istituzioni - Tribunale di Cassino, Unicas, Istituto penitenziario, Anm, Ordine degli avvocati e Istituti San Benedetto - è quello di fare formazione fuori e dentro il carcere agli studenti reclusi. Il progetto partirà il 23 maggio e proseguirà per tutto il mese di giugno.

A presentare nel dettaglio l’iniziativa è stato l’avvocato Sarah Grieco - referente del polo penitenziario Unicas - che ha aperto la giornata citando Enzo Tortora. Una delle principali novità del progetto, che era rimasto interrotto negli anni scorsi causa Covid,  è quella delle classi miste.

Spiega l’avvocato Grieco: “Oltre alla formazione abbiamo voluto che questo corso possa diventare un momento di inclusione capace di rompere barriere e combattere stereotipi e pregiudizi.

Abbiamo immaginato una prima sperimentazione di classe mista e aperta: “mista” perché oltre agli studenti detenuti iscritti all’università ci saranno anche quelli dell’ultimo anno dell’istituto alberghiero; “aperta” perché in carcere accederanno anche i nostri studenti universitari non reclusi e dottorandi di ricerca. Una vera novità, una sfida resa possibile grazie alla collaborazione del Carcere di Cassino e al suo direttore Cocco”.

A intervenire alla presentazione del progetto in Corte d’Assise sono stati, tra gli altri: il rettore dell’Unicas Marco Dell’Isola, il magistrato del Tribunale di Cassino Marco Gioia, l’avvocato Giancarlo Corsetti e il dottor Antonio Gavina Falchi Delitala, segretario della locale sezione della Anm.

Il rettore dell’Unicas Marco Dell’Isola non ha nascosto l’orgoglio per il progetto ed ha sottolineato: “Si tratta di una palestra anche per i nostri studenti, che in questo modo possono dare solidità alle informazioni che recepiscono” che ha poi sottolineato la sinergia già messa in campo con l’ordine forense. E l’avvocato Corsetti ha dunque chiosato: “Si parla tanto di rieducazione dei detenuti. In effetti è molto di più dell’Istruzione, si tratta anche della cura di aspetti che poi sono alla base delle scelte di vita che vengono compiute”.

GUARDA LE NOSTRE INTERVISTE VIDEO AI PROTAGONISTI

https://www.youtube.com/watch?v=9_NIcBaX-RU&t=3s
https://www.youtube.com/watch?v=hUq6M5kxq74
https://www.youtube.com/watch?v=SWqqjzzeoNA





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