Il consigliere Leone, la Regione, l'hully gully

Il consigliere Leone, la Regione, l'hully gully
di autore Mario Costa - Pubblicato: 29-04-2023 00:00

OPINIONI - Arriva la risposta all'esposto presentato dall'opposizione: i lavori in centro possono continuare, l'ex vice di D'Alessandro obietta e annuncia ancora battaglia, mentre gli altri esponenti della minoranza tacciono. L'ironia del prof. Costa: "Se prima erano in sette ora è rimasto solo lui a ballare l’hully gully. Speriamo almeno si diverta"

di Mario Costa*

Se qualcuno pensava che sarebbe bastato l’autorevole parere della dirigenza regionale dell’assessorato all’Urbanistica per convincere Benedetto Leone circa l’insussistenza di motivi validi a fermare i lavori di riqualificazione e di pedonalizzazione del Corso della Repubblica, quel qualcuno, poverino, si sbagliava di grosso.

Infatti con la tenacia (diciamo così) che non gli difetta, a botta calda, il consigliere si è buttato di nuovo a capofitto sulla questione ritenendo “paradossale” quanto puntualmente argomentato dalla Regione sulla questione. In compenso, si è comunque premurato di farci sapere che non sarebbe mai stata “la sospensione dei lavori – dice lui - o il sequestro del cantiere la nostra battaglia”. Vale a dire, con quel “nostra”, la sua e di altri sei colleghi dell’opposizione firmatari degli incauti esposti. Anzi, ha aggiunto pure di essere sempre stato preoccupato per un eventuale blocco dei lavori.

Addirittura! verrebbe da dire. Si, perché di fronte a quella mitragliata di esposti nei confronti degli atti di un tecnico di specchiata serietà e competenza qual è l’ing. Mario Lastoria, responsabile dell’area tecnica comunale, noi avevamo avuto la netta impressione che Leone fosse preoccupato del contrario. Cioè che i lavori, invece, proseguissero. Così come sta avvenendo.

Non ci resterebbe, quindi, che essere contenti, noi e tutti quelli che non vedono l’ora di avere l’isola pedonale. Ma contento anche il nostro consigliere finalmente liberato da tale preoccupazione che, a sentir lui, tanto lo faceva soffrire. Vorremmo sbagliarci, ma purtroppo temiamo non sia proprio così: il nostro consigliere forse sta soffrendo peggio di prima. Intanto per i lavori che non sono stati fermati e vanno avanti; poi per le evidenti sue bugie, dato che opera in senso contrario a ciò che dice di pensare; infine anche perché gli altri colleghi firmatari di quegli esposti, prudentemente e saggiamente, lo hanno lasciato solo a “ballare” sul Corso. Peraltro sul motivo di una vecchia ed allegra canzone, stando alla quale se prima erano in sette ora è rimasto solo Benedetto Leone a ballare l’hully gully. Speriamo almeno si diverta.

*Già vice sindaco di Cassino





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