Redditi, ecco quanto si guadagna in Ciociaria

ECONOMIA - Cassino, con 19.231 euro è tra i comuni della provincia di Frosinone con il reddito pro capite più alto, in coda San Biagio Saracinisco e Terelle, sotto i 10.000 euro. Nel Lazio solo quattro comuni sopra i 25.000 euro

I dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze Mef sui redditi del 2021 evidenziano che in Italia il reddito imponibile pro capite (al netto delle eventuali detrazioni) è di 20.745 €. Come era lecito aspettarsi, il dato di quest’anno risulta in forte ripresa (+949 €) rispetto a quello del 2020 (19.796 €) fortemente condizionato dalla pandemia. L’analisi dei redditi italiani della società di data intelligence bergamasca Intwig ha preso in considerazione i dati dal 2008 al 2021, il reddito medio pro capite torna a crescere in modo molto consistente passando dai 19.796 € del 2020 ai 20.745 €: un dato che risulta essere non soltanto in linea con i livelli pre-pandemici, ma che addirittura segna un incremento molto significativo rispetto al 2019 di 666 €.

Nel Lazio il Capoluogo che guida la classifica è Roma: ha 1.932.030 contribuenti e il reddito medio è di 25.990 euro. Sopra i 25.000 euro, nel Lazio, oltre Roma, ci sono solamente i comuni di Grottaferrata, Formello e Monte Porzio Catone. In Ciociaria al primo posto si piazza Frosinone con 21.141 euro,a seguire Cassino con 19.231 euro. Ferentino, Anagni, Sora, Ceccano ed Alatri sono gli altri grandi centri della Ciociaria dove il reddito medio oscilla tra i 17.000 e i 18.000 euro.

Tra i comuni sotto i 15.000 abitanti spicca Pontecorvo con un reddito pro capite di 17.284 euro. Questa la situazione in alcuni degli altri centri piccoli e medi: Veroli (16.033 euro), Roccasecca (18.081 euro), Colle San Magno (13.346 euro), Pignataro Interamna (15.140 euro), Piedimonte San Germano (17.500 euro), Esperia (15.928 euro), Villa Santa Lucia (16.771 euro), Ausonia (15.137 euro), Coreno Ausonio (16.026 euro), Sant'Ambrogio sul Garigliano (16.429 euro), Cervaro (17.659 euro), Sant'Andrea sul Garigliano (14.702 euro), San Vittore del Lazio (17.332 euro), Aquino (17.4251 euro), Acquafondata (13.291 euro). Chiudono Terelle e San Biagio Saracinisco, entrambi sotto i 10.000 euro: 9.754 euro per la precisione.