Pontecorvo, il monito: "Serve un regolamento per l'installazione delle antenne"

Pontecorvo, il monito: "Serve un regolamento per l'installazione delle antenne"
di autore Redazione - Pubblicato: 21-04-2023 00:00

TERRITORIO - Davide Luzzi: "Chiedo che il Consiglio Comunale si appresti ad approvare una delibera di indirizzo che dia mandato agli uffici tecnici preposti di adottare tutti i provvedimenti, gli studi e la documentazione necessaria affinché il piano diventi esecutivo in tempi brevi"

di Davide Luzzi

Visto il decreto legge 16 luglio 2020, n.76 (decreto“semplificazioni”), convertito in legge n.120/2020, all’art.38, comma 6, ha introdotto modifiche all’art.8 della legge n.21/2006 “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” stabilendo la competenza esclusiva dello Stato in materia di antenne di telecomunicazioni, riservando al Comune unicamente una residuale competenza urbanistica per la collocazione dell’antenna nel territorio comunale, esercitabile con un apposito “piano antenne”.

Considerato che la stessa norma legislativa suggerisce che il Consiglio Comunale proceda senza indugio alla predisposizione di un “piano antenne”, sì da contemperare il diritto delle compagnie telefoniche alla installazione delle antenne, come consentito da norme dello Stato, con la tutela urbanistica del territorio e dei luoghi cosiddetti sensibili; considerato che il Comune di Pontecorvo, in questi anni, non si sia dotato di un "piano antenne" e di un Regolamento per l'installazione delle antenne;

Chiedo che sia predisposto un Regolamento per l'installazione delle antenne che permetta di mettere in atto azioni in via preventiva e che il Consiglio Comunale si appresti ad approvare una delibera di indirizzo che dia mandato agli uffici tecnici preposti di adottare tutti i provvedimenti, gli studi e la documentazione necessaria affinché il "piano antenne" diventi esecutivo in tempi brevi.

Ritengo infine, insieme a tanti altri cittadini, che questa sia l'unica strada concreta per guidare e agire sull'installazione di antenne nel nostro territorio e che il ricorso a ordinanze a posteriori, considerata le previsione di legge sopra esposta, siano palesemente poco utili nonché potenzialmente dispendiose per la cittadinanza.





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