A Pasqua non devono mancare i canascioni

A Pasqua non devono mancare i canascioni
di autore Angelo Franchitto - Pubblicato: 08-04-2023 00:00 - Tempo di lettura 2 minuti

RUBRICHE - Si tratta di rustici saporiti e molto gustosi tipici della nostra cucina. Tradizionalmente sono le nonne che li preparano in casa

di Angelo Franchitto

In occasione della Pasqua, in tanti associano questa giornata a una tavola dove non mancano i tradizionali canascioni. Si tratta di rustici saporiti e molto gustosi tipici della nostra cucina. Tradizionalmente sono le nonne che li preparano in casa per Pasqua. Ma, in una versione più giovane, è possibile anche organizzare aperitivi e buffet dove assaporare questa leccornia. Chi ha la fortuna di assaggiarli sa bene che i canascioni prevedono una sfoglia di farina e uova tirata sottile. Mordendoli, troviamo al loro interno un goloso ripieno fatto con formaggi, salumi, erbette e ricotta. In casa la nonna mescola con la mano, amalgamando bene tutti gli ingredienti fino a compattarli. Li troviamo in tavola il giorno di Pasqua, sono ben dorati e gonfi, ma anche dall'incredibile profumo sparso per casa. La cosa migliore da fare dopo averli sfornati è di lasciare intiepidire i canascioni e gustarli subito. Certamente sono buoni anche freddi, ma tiepidi sono paradisiaci. Ovviamente ogni palato ha le sue preferenze. Potete scegliere il ripieno che preferite. Magari, al posto dei formaggi preferite usare la ricotta, e al posto della salsiccia secca altri salumi, oppure delle deliziose erbette. Se non siete bravi in cucina, nessun problema, potete acquistare dei gustosi canascioni da portare in tavola e condividere con la famiglia. Allora buona Pasqua, e buon appetito!





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