Autismo e dipendenze, sottoscritti due protocolli d'intesa in ateneo

Autismo e dipendenze, sottoscritti due protocolli d'intesa in ateneo
di autore Redazione - Pubblicato: 15-03-2023 00:00

UNICAS - L'evento si è tenuto all'Università di Cassino. Il Progetto Inclusione, Disagio e Dipendenza prevede la nascita di una rete psico-socio-educativa rivolta agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio

Ieri mattina presso la sala Consiglio del rettorato dell’Università di Cassino sono stati sottoscritti due protocolli d'intesa promossi dal CUDIR - Centro Universitario per la Disabilità, l’Inclusione e la Ricerca Unicas. Il Progetto Inclusione, Disagio e Dipendenza prevede la nascita di una rete psico-socio-educativa rivolta agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio, al fine di individuare lo stato e l’evolversi dei fenomeni di disagio giovanile e presentare proposte di soluzione attivando strategie di inclusione e prevenzione, primaria, secondaria e terziaria. 

Gli Enti coinvolti nel progetto sono: il Laboratorio di Analisi Comportamentale e Ricerca Psicopedagogica Unicas diretto dalla prof.ssa Alessandra Zanon, delegata del Rettore per la Disabilità e Presidente del CUDIR; l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di cassino presente con il dott. Luigi Maccaro; la ASL con il Dipartimento di Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza per quanto concerne la promozione della salute nelle scuole e nel territorio, l’accoglienza e la cura per i richiedenti asilo, diagnosi, cura e inserimento sociale e lavorativo dei soggetti dipendenti da sostanze psicotrope, realtà virtuali, gioco d’azzardo e video-giochi, alcool e tabacco; la Fondazione Exodus, con un servizio di assistenza e monitoraggio delle condizioni di disagio e di prevenzione e integrazione in relazione alle problematiche legate alla dipendenza.

Il progetto Autismo è stato invece firmato in collaborazione con la Polisportiva Smile Amici di Ilaria e la ASL di Frosinone, per realizzare attività di promozione del territorio e delle sue risorse culturali, turistiche, folcloristiche, ambientali e della tradizione, sportive e sociali. Il progetto, nello specifico, prevede la promozione e la realizzazione di attività sportive rivolte ai disabili. Gli obiettivi del progetto, oltre ad un miglioramento delle performance motorie, sono: favorire la comunicazione e l'interazione sociale, ridurre i comportamenti problematici, sostenere le autonomie e permettere un migliore controllo delle risorse personali e dell'ambiente.

Il rettore Marco Dell’Isola nel corso della conferenza stampa di ieri mattina ha spiegato che “questi progetti sono importanti perché si agisce in rete e si riescono meglio ad intercettare le problematiche dei ragazzi”. Gli ha fatto eco il sindaco di Cassino Enzo Salera: “Fare rete è estremamente importante per i disagi che riscontriamo tra i giovani studenti ma anche tra i giovani in generale nella nostra città, per cui rinnovare questo protocollo d’intesa è estremamente importante”. Il Dg della Asl di Frosinone Aliquò ha poi aggiunto: “Per noi è un onore lavorare insieme con l’Università di Cassino. Il coinvolgimento tra l’altro di associazioni di volontariato sottolinea l’incisività di un percorso che agisce proprio nel territorio con persone che hanno particolari bisogni”. Alla conferenza stampa di ieri in ateneo ha preso parte anche il presidente della Banca Popolare del Cassinate Vincenzo Formisano che ha chiosato: “Ringrazio la professoressa Zanon per questo progetto così importante per quel che riguarda le disabilità e in particolar modo in questo caso l’autismo. Si tratta di un'organizzazione molto importante per l’ateneo e per il territorio per cui la BpC non poteva non essere presente”.





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