"Vent'anni a contatto con gli 'ultimi', David Sassoli il mio riferimento"

POLITICA - Ecco chi è Monica Capitanio, avvocato, Capo scout e da ieri assessore del Comune di Cassino. "Mi  sono formata umanamente e caratterialmente crescendo nell'associazionismo, lo scoutismo mi ha insegnato che per essere davvero felici è necessario perseguire un'unica e imprescindibile priorità, il servizio al prossimo e la ricerca del bene comune"

di Monica Capitanio*

Mi presento brevemente a chi non mi conosce: sono Monica Capitanio, avvocato professionalmente  formatasi in oltre 20 anni di attività svolta tecnicamente nei Tribunali ma praticata nella strada, a stretto contatto con gli ultimi, gli emarginati dalla società e gli inascoltati. Sono state proprio queste persone  ad insegnarmi a rimanere fedele a me stessa, a riconoscere nel riflesso dello specchio, seppure ricoperta di lustrini e paillettes,  l’immagine di una donna con gli scarponi e con al collo un fazzolettone che ricorda una promessa.

Si, perché da quasi 25 anni svolgo servizio attivo come Capo scout nella mia città e mi  sono formata umanamente e caratterialmente crescendo nell’area dell’associazionismo. In particolare, lo scoutismo mi ha insegnato che per essere davvero felici è necessario perseguire un'unica e imprescindibile priorità, il servizio al prossimo e la ricerca del bene comune.

La forza motrice che ha segnato positivamente ogni mio traguardo, si è rivelata essere sempre il lavoro di squadra. Non sono una che “balla da sola”, al contrario riesco a dare il meglio di me soprattutto quando gioco in equipe. Nel lavoro o nella vita di ogni giorno punto ad una crescita costante attraverso il confronto con gli altri, mettendomi in discussione e prostrandomi davanti a sua maestà Umiltà.

Quando è arrivata la chiamata a rendere servizio ho pronunciato il mio eccomi soltanto dopo aver compreso che in questa mia nuova impegnativa avventura non sarei stata sola ma che avrei ricevuto il sostegno di una valida squadra composta da persone diverse tra loro, a volte distinte da un diverso pensiero ma, tuttavia, unite da un obiettivo univoco e convergente, un interesse identico, restituire a Cassino lo splendore che merita .

Sono cresciuta facendo politica, non quella dei partiti è vero, ma ho sempre cercando di realizzare i valori dello scoutismo, gli stessi che mi spronano ogni giorno a lavorare per rendere il mondo intorno a me migliore di come l’ho trovato.

In questo percorso in cui mi vedo camminare con lo stesso passo della squadra che mi ha scelta, voglio impegnarmi a fare del mio meglio per servire degnamente e con onore una città che amo profondamente.

Il mio punto di riferimento? David Sassoli, un politico per passione e capo scout per formazione che ha lasciato dietro di sé una traccia indelebile, senza la necessità di sgomitare e di affossare gli altri con pettegolezzi o cattiverie gratuite, che ha lavorato dialogando con gli altri con gentilezza ed educazione, prendendo sempre quel 5% di buono che Baden Powell sosteneva ci fosse in ogni persona indistintamente.

Il suo funerale è stato un vero e proprio manifesto politico, quello del cattolicesimo sociale che si batte per valori non negoziabili, tenendo sempre aperto il canale dell’ascolto e del dialogo. Da Presidente del Parlamento ha segnato il suo tempo con battaglie limpide per la centralità dello Stato di diritto contro le derive autoritarie interne ed esterne ai confini dell’Unione.

 Non posso che essere grata a questa amministrazione per avermi offerto l’opportunità di rispondere a questa chiamata di servizio, per avermi dato la possibilità di mettermi in gioco in prima persona per il bene della mia città.

Ogni giorno speso per aiutare a realizzare l’ambizioso progetto per una Cassino finalmente rispettata e gratificata come merita, sarà per me un dono che onorerò mettendo a disposizione tutta la mia competenza e professionalità.

*Neo assessore del Comune di Cassino con deleghe a Municipale e Personale