Cassino piange Daniele Santino: il lutto e i ricordi di una grande persona

Cassino piange Daniele Santino: il lutto e i ricordi di una grande persona

CRONACA - Aveva 73 anni. I funerali si svolgeranno domani, 5 gennaio alle ore 15, presso la Chiesa di San Giovanni. Con Don Bernardo D’Onorio e suor Claudia è stato il fondatore nel 1993-94 del Corteo “Sancti Benedicti” e nel 2009 ha fatto parte del comitato organizzativo per la visita di Papa Ratzinger. Lunedì era presente con la banda ed i cantori per le prove della Pasquetta Epifania

di Francesca Messina

Si è spento Daniele Santino di Cassino, questa mattina all’alba, da tutti meglio conosciuto solo come “Santino”. Aveva 73 anni. Appena si è appresa la triste notizia ognuno sui social sta lasciando, un pensiero, una parola affettuosa per la sua improvvisa dipartita.

I funerali si svolgeranno domani, giovedì 5 gennaio alle ore 15 presso la Chiesa di San Giovanni Battista di Cassino.

Santino era arrivato a Cassino per amore, nel 1976, infatti nel 78 aveva sposato la sua amata Loredana, da cui sono nati due figli, Leopoldo e Pierluigi. Era un grande amante della musica, e con l’ex direttore della Caritas, Tonino Lanciano ha intrapreso molti viaggi durante la guerra nell’ex Iugoslavia per portare i viveri come Caritas Diocesana di Montecassino. Nella parrocchia di San Giovanni è stato un grande collaboratore, ha istituito negli anni 90 la festa di San Giovanni il 24 giugno, ed ha creato una squadra di calcio che per anni ha riscosso molti successi.

E’ stato con Don Bernardo D’Onorio e suor Claudia il fondatore nel 93-94 del Corteo “Sancti Benedicti”. Ha collaborato con l’Abbazia a tutte le feste di San Benedetto e con Exodus. E’ stato anche tra i cantori della Pasquetta dell’Associazione “Vecchia Cassino”. Aveva come hobby la falegnameria infatti il suo ultimo lavoro sono stati i pannelli scenografici per la recita di “Annunciazione Annunciazione” della chiesa di San Giovanni. E’ stato un oblato di San Benedetto. Inoltre ha fatto parte del Comitato Organizzativo della visita di Papa Ratzinger per il 24 maggio a Cassino.

Con queste parole lo ricorda Benedetto Carello, Ministrante dell’Abbazia di Montecassino, suo grande amico.

“Caro Santino svegliarsi questa mattina con questa triste notizie è stato veramente un brutto colpo. A pensare che solo lunedì sera siamo stati a ridere e scherzare dopo le prove per la Pasquetta. Mi vengono in mente tutte le cose che abbiamo fatto insieme, dall'organizzazione del Corteo Storico a cui tenevi molto, all'organizzazione per la visita pastorale del papa Benedetto XVI, l'allestimento del teatro Manzoni per lo spettacolo della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri e tanto altro. In ultimo la cosa che conserverò per sempre e che quando hai deciso di lasciare la Pasquetta Epifania mi hai donato il tuo mantello con il cappello dato che io ero appena entrato a far parte del gruppo. Ti prometto che cercherò di portare avanti tutti i tuoi insegnamenti e non far morire le tradizioni di questa nostra terra di San Benedetto. Mi raccomando da lassù guardaci e proteggici tutti e ogni tanto fai qualche marcia sinfonica altra cosa che ti piaceva molto. Un abbraccio e riposa in pace”.

Arrivederci Santino, un uomo di altri tempi, un grande esempio per tutti.

Carissime e sentite condoglianze alla famiglia, ed in particolar ai figli Pierluigi e Leopoldo e alla nipote, Elena, nostra collega, da parte della redazione di LeggoCassino.





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