A San Vittore torna a splendere l'albero più grande del mondo

A San Vittore torna a splendere l'albero più grande del mondo

TERRITORIO - La sindaca Bucci ha pigiato il tasto di accensione. “Tutti gli alberi sono belli, sono grandi, medi, più piccoli ma la cosa più importante è che rappresentano un segno di pace – ha detto il presidente dell’Associazione, Giuseppe Vendittelli”.

di Francesca Messina

E’ stato acceso oggi pomeriggio nel giorno dell’Immacolata Concezione alle ore 18 l’albero di Natale nel comune di San Vittore del Lazio. La grande sagoma luminosa è stata realizzata sulle pendici del Monte Sammucro. A pigiare il pulsante dell’accensione la sindaca Nadia Bucci con conseguenti fuochi d’artificio. Molto emozionante il minuto che ha preceduto il momento molto sentito dai numerosi cittadini presenti, seguito da tutti attraverso il conto alla rovescia.

“Tutti gli alberi sono belli, sono grandi, medi, più piccoli ma la cosa più importante è che rappresentano un segno di pace – ha detto il presidente dell’Associazione, Giuseppe Vendittelli”.

“Dopo ben quattordici anni – ha sottolineato la sindaca Bucci - è tornato a splendere lungo le pendici di Monte Sammucro l’Albero di Natale di San Vittore del Lazio, già entrato nel libro dei Guinness dei primati nel 2002, oggi si estende su una superficie di 35 mila mq ed è composto da 900 lampade a led”.

L’evento si è tenuto sul sagrato della Chiesa madre di Santa Maria della Rosa.  

L’iniziativa è stata fortemente voluta dai soci volontari del sodalizio.

A tal proposito Ernesto Aletta di Napoli, appena saputo della riaccensione di oggi, ha voluto dedicare alla ricorrenza, una poesia dal titolo “L’Albero di San vittore”, in quanto già anni fa quando lui passava spesso in autostrada ammirava l’allora “Albero più grande del mondo”.





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