Ccnl, c'è l'intesa sui principali aspetti del trattamento economico

Ccnl, c'è l'intesa sui principali aspetti del trattamento economico
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 07-12-2022 00:00

SINDACALE - Nella giornata di ieri presso l'Aran è stato stipulato definitivamente il Ccnl sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto istruzione e ricerca triennio 2019-2021

Nella giornata di ieri presso l'Aran è stato stipulato definitivamente il Ccnl sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto istruzione e ricerca triennio 2019-2021. Così come recita l'articolo 7 "gli incrementi dello stipendio tabellare previsti dall’art. 6 (Incrementi degli stipendi tabellari) hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un rinvio allo
stipendio tabellare.

  1. I benefici economici risultanti dalla applicazione dell’art. 6 (Incrementi degli
    stipendi tabellari) sono computati ai fini previdenziali, secondo gli ordinamenti vigenti,
    alle scadenze e negli importi previsti dalla Tabella A2, nei confronti del personale
    comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del
    presente contratto. Agli effetti dell’indennità di anzianità o altri analoghi trattamenti,
    nonché del trattamento di fine rapporto, dell’indennità sostitutiva del preavviso e
    dell’indennità in caso di decesso di cui all’art. 2122 C.C., si considerano solo gli
    aumenti maturati alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
  2. Sono confermati gli effetti delle previgenti disposizioni che hanno operato il
    conglobamento dell’indennità integrativa speciale nello stipendio tabellare

Lo rende noto il il Segretario regionale della Cisl Francesco Cuzzi  che nei giorni scorsi ha anche inviato una missiva al rettore dell’Unicas Marco Dell’Isola e alla direttrice generale Elisabetta Marsiglia nella quale ha chiesto, per quel che riguarda aumenti ed arretrati dei dipendenti, "che l’erogazione in parola avvenga con la mensilità di dicembre 2022. Qualora, per ragioni di natura tecnica, ciò  non fosse possibile, la scrivente Federazione chiede di adoperarsi affinché venga predisposta una ulteriore liquidazione nel corso del medesimo mese".





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