"Strada Facendo": a Morolo una nuova tappa del tour di Pompeo che attraversa la Provincia

"Strada Facendo": a Morolo una nuova tappa del tour di Pompeo che attraversa la Provincia
di autore Redazione - Pubblicato: 27-11-2022 00:00

TERRITORIO - “I nostri Comuni sono il cuore pulsante del territorio: garantire salute, occupazione e un ambiente più sano e salubre è il lavoro che voglio continuare a fare anche in Regione”

Terza tappa, ieri pomeriggio a Morolo, per l'iniziativa 'Strada facendo', lanciata da Antonio Pompeo nelle scorse settimane. Un viaggio sul territorio della provincia che racconta un modello di gestione amministrativa – quella comunale e provinciale – rivelatosi efficace per raggiungere obiettivi e guardare con più fiducia alla crescita e allo sviluppo.

Al Marakaibo Cocktail bar di Morolo, Pompeo, affiancato dal vicepresidente della Provincia, Alessandro Cardinali e dal consigliere provinciale Luigi Vacana, è stato accolto da una folta platea e dall’amministrazione comunale di Morolo, del sindaco Gino Molinari e dell’assessore Clarissa Silvestri, oltre a rappresentanti e residenti dei comuni di Supino, Patrica e Sgurgola.

Amici, sostenitori e cittadini, ha raccontato la sua esperienza di amministratore, dalla dimensione comunale a quella provinciale fino al suo impegno in Upi.  Qui da presidente delle Province del Lazio e componente della Conferenza unificata e Conferenza Stato Città, non ha mai smesso di rivendicare il ruolo centrale e strategico degli amministratori locali e di un ente, quello provinciale, che ha dimostrato di essere un vero e proprio ‘catalizzatore’ di progetti, risorse e cantieri che in questi suoi otto anni di mandato hanno trasformato, arricchito e rafforzato l’intero territorio, da nord a sud, da est a ovest.

Le parole di Pompeo: "Un ambiente sano e salubre che non metta a rischio la vita delle persone. Una terra che consenta ai giovani di restare perché è qui che hanno la possibilità di costruire il loro futuro. Una sanità che non conosca tempi supplementari perché la salute è priorità e va garantita con ogni mezzo, con rapidità e risposte certe. Un territorio che offra infrastrutture, servizi e misure di sostegno, ma anche cultura, bellezza e benessere. Chi sceglie di mettersi alla guida di una comunità grande o piccola che sia, ha il dovere di impegnarsi e lavorare per garantire la  migliore qualità di vita ai cittadini, ancora di più in un periodo storico così drammatico tra pandemia, guerra, aumento dei prezzi e caro-bollette. Sono i problemi reali del Paese, sono i bilanci delle famiglie, sono le difficoltà dei fragili e degli ultimi a dettare l’agenda di un amministratore, da Morolo a Supino, da Cassino a Ceprano, da Alatri a Veroli, da San Biagio Saracinisco a Vallemaio.

I risultati che mi onoro di aver raggiunto da sindaco e presidente della Provincia sono tanti ma non ancora abbastanza: voglio, se i cittadini me ne riconosceranno merito dandomi opportunità e fiducia, continuare il percorso fatto sinora, portare le esigenze e le progettualità di un territorio sui tavoli decisionali attraverso un modello che ho già sperimentato. Questo territorio merita di essere ancora più protagonista e, anche attraverso la grande occasione rappresentata dal Pnrr, l’obiettivo è possibile. Voglio proseguire questo viaggio ma posso farlo soltanto avendo accanto tutta la mia comunità, perché è insieme che arriviamo a meta”.





Articoli Correlati