A Sant'Elia Fiumerapido la qualifica di "Città che legge"

A Sant'Elia Fiumerapido la qualifica di "Città che legge"

TERRITORIO - Il fattivo impegno dell'Amministrazione Comunale è stato premiato. Soddisfatto il sindaco Roberto Angelosanto

Sant'Elia Fiumerapido è uno dei sei comuni della provincia di Frosinone ad aver ricevuto dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura che dipende dalla direzione generale biblioteche e diritto d’autore, il titolo “Città che legge” per il biennio 2022-2023.

L'ambito riconoscimento, ottenuto per la prima volta, viene assegnato a quei Comuni che si sono impegnati a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura, sostenendo e avviando iniziative specifiche ma anche favorendo l’accesso, e quindi la fruizione, alle strutture nelle quali praticare tale attività.

Il Comune di Sant’Elia Fiumerapido ha dimostrato di possedere i requisiti richiesti quali la sottoscrizione del Patto Locale per la lettura, l’apertura al pubblico di almeno 12 ore settimanali della Biblioteca comunale, l'adesione a campagne nazionali quali il Maggio dei Libri e l’organizzazione in questi anni di vari eventi.

“E’ con grande orgoglio e soddisfazione che apprendiamo di questo riconoscimento che premia il lavoro che da tempo e con costanza stiamo promuovendo sul territorio “ afferma il Sindaco Roberto Angelosanto. "Un lavoro fatto con passione e impegno dalla mia Amministrazione, dal personale che si occupa della biblioteca, ma anche dai ragazzi e dalle ragazze che in essa ogni anno svolgono il  Servizio Civile Universale. Il titolo di “Città che legge” deve essere un ulteriore stimolo per continuare a proporre iniziative legate a tema della lettura. Anche perché detto titolo ci consente di accedere, qualora i progetti presentati dovessero essere giudicati meritevoli,  a contributi economici, premi o incentivi promossi dal  Centro per il libro e la lettura."

Diversi sono stati in questi anni gli eventi organizzati: letture animate per i più piccoli, letture per il settecentenario dantesco, incontri con l'autore.

“Sono davvero molto contenta di aver lavorato in questi anni affinché il nostro Comune potesse ricevere questo prestigioso riconoscimento, organizzando iniziative di promozione della lettura rivolte soprattutto ai bambini e ai giovani e proponendo una nuova visione della biblioteca. Si perché in un centro piccolo come il nostro, la biblioteca non può essere solo un'istituzione ma deve essere un luogo prossimo e familiare dove nutrire relazioni, un luogo terzo che contribuisce al benessere e alla qualità della vita dove trascorrere del tempo e fare ogni genere di cose.


Da qui la volontà di proporre a maggio scorso l' iniziativa "Una notte in biblioteca". Una "sfida" accolta con grande entusiasmo dai tanti bambini che hanno scelto di parteciparvi e alla quale stiamo lavorando per una prossima versione natalizia." commenta l’assessore alla biblioteca Cecilia Roncone. "Forti di questo riconoscimento ottenuto, continueremo a lavorare in questa direzione per fare sempre meglio".
In questi anni, la biblioteca comunale A.Santilli ha incrementato notevolmente il proprio patrimonio librario ed ha, grazie alla  professionalità e competenza del proprio personale, aggiornato e digitalizzato i propri servizi divenendo sempre più efficiente.
Posizionata nel centro storico del paese, la biblioteca comunale, oltre ad essere molto bella sotto il profilo architettonico, è divenuta un punto di riferimento per tantissimi fruitori non solo santeliani ma provenienti da diversi comuni limitrofi.


 


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