"Il controllo della Polizia Stradale sulle vie interne del cassinate è diminuito"

"Il controllo della Polizia Stradale sulle vie interne del cassinate è diminuito"
di autore Redazione - Pubblicato: 21-11-2022 00:00

CRONACA - L'appello del Segretario Generale Provinciale della SILP CGIL Angelo Di Paola: "Facciamo appello affinché tutte le Istituzioni presenti in provincia di Frosinone denuncino questo stato di cose al fine di chiedere che arrivi personale a incrementare quello attualmente presente"

di Angelo Di Paola*

Ieri è stata la giornata mondiale in memoria delle vittime della strada e già da oggi, il giorno successivo, bisogna fare il punto della situazione cercando di andare oltre il necessario cordoglio e indirizzare l’attenzione sulla situazione in cui versa la Polizia Stradale. Occorre d’altro canto ricordare, per una disanima locale attenta, di quanto già evidenziammo qualche anno fa riproponendola nuovamente: la condizione della presenza sul territorio del cassinate degli uomini e delle donne della polizia Stradale. E per farla bisogna compiere qualche passo indietro, e cioè alla battaglia affrontata da questa Organizzazione Sindacale nel recente passato finalizzata a scongiurare la chiusura del Distaccamento della Polizia Stradale di Cassino.


Tra le idee messe in campo dal SILP CGIL ci fu l’invito ai sindaci del basso Lazio ad
approvare una risoluzione in consiglio comunale contro detta chiusura, cosa che avvenne per
la totalità dei municipi investiti da tale iniziativa. Ma nonostante l'impegno, avvalorato anche
da pubbliche denunce e il successo dell’iniziativa, ripiegarono nell’accorpamento invece che la
chiusura, con la sottosezione autostradale. Una sorta di chiusura ritardata. Nei propositi del
Dipartimento della Polizia di Stato sarebbe stata la soluzione per assicurare il pattugliamento
anche delle vie interne, alcune trafficatissime come la Casilina, la Cassino-Formia o la
Cassino-Sora. Il SILP CGIL obiettò che alla lunga il progetto sarebbe fallito. Possiamo ancor
di più oggi dire che avevamo, purtroppo, ragione.

Negli ultimi anni la sottosezione autostradale di Cassino, che assorbì il distaccamento, e conseguentemente i poliziotti lì in servizio, ha visto mano mano ridursi il numero di operatori a causa di pensionamenti e trasferimenti in altri sedi e senza che gli stessi venissero rimpiazzati. Era il nostro timore dal principio. Attualmente il numero dei lavoratori di Polizia in questo importante Ufficio si è contratto paurosamente di circa 1/3 rispetto a pochi anni fa. Questo dato poco incoraggiante sta producendo questo risultato: il controllo del territorio sulle vie interne del cassinate è diminuito da parte della Polizia Stradale e quello autostradale viene sempre assicurato attraverso diversi espedienti e carichi di lavoro fino a poco tempo fa impensabili.

Ma questo non è l’effetto di una cattiva gestione locale del personale, bensì il risultato,
ripetiamo all’infinito, della crescente riduzione di risorse umane che non permettono di
gestire con tranquillità ed efficienza sia i servizi di pattugliamento in autostrada che presso la
città di Cassino e il suo vasto e trafficato circondario, causando così anche un aggravio di
lavoro per il Commissariato e altre forze di polizia in ordine a interventi che sarebbero potuti,
invece, essere assolti, per competenza e specifica formazione, dal personale della Polizia
Stradale.


Da non dimenticare che delle pattuglie del distaccamento di Sora e della sezione di Frosinone
che controllano la viabilità dei tratti stradali interni vengono chiamati a pattugliare in
autostrada, ciò ancor più a significare che il personale presente in provincia è assai diminuito.
E il tutto trova una soluzione, benchè difficoltosa, solo grazie all’abnegazione dei lavoratori di
polizia che con sacrificio assolvono ai loro compiti istituzionali con responsabilità, andando
molte volte oltre i precipui compiti dettati da qualifiche e posizioni.
Facciamo appello affinché tutte le Istituzioni presenti in provincia di Frosinone denuncino
questo stato di cose al fine di chiedere che arrivi personale a incrementare quello attualmente
presente, senza dimenticare che bisogna correre ai ripari velocemente visti i prossimi numerosi pensionamenti che aggraveranno la corrente situazione.

*Segretario Generale Provinciale SILP CGIL





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