CRONACA - Dal 1° gennaio al 31 ottobre gli agenti della Polizia Locale di Cassino e gli ausiliari del traffico hanno stilato, in media, 30 verbali ogni giorno. Ma i vigili urbani sono pochi e a fine anno il Comandante Pugliese andrà via
Novecento multe al mese dall’inizio dell’anno: la media di 30 verbali al giorno, tutti i giorni. Al 31 ottobre risultano essere oltre 9.000 le contravvenzioni fatte a Cassino dagli agenti della Polizia Locale e dagli ausiliari del traffico per quel che riguarda i divieti di sosta e altre infrazioni al Codice della strada. Appare scontato che il Consuntivo del 2022 si chiuderà in doppia cifra per la prima volta dopo molti anni. I numeri delle sanzioni effettuate nei primi dieci mesi dell’anno sono oggettivamente alti, ma a rendere la cifra ancora più clamorosa è il paragone con il recente passato.
Nel 2020, l’anno dell'avvento del Covid e del lockdown, si erano registrate appena 347 sanzioni riscosse e “solo” 12.300 euro nelle casse del Comune. Un paragone più veritiero si può fare con l’anno appena trascorso, dove non ci sono stati lunghi periodi di lockdown e il Comune era già dotato di nuovi vigili con le assunzioni che erano partite proprio a gennaio. Ebbene: nel 2021 sono state elevate 3.600 sanzioni, un terzo, cioè, di quello che verosimilmente sarà il dato finale di quest’anno.
Più multe, significa anche maggiori risorse per le casse dell’Ente: da gennaio ad ottobre i verbali redatti dai vigili urbani e dagli ausiliari del traffico hanno permesso di far entrare 280.000 euro nelle casse dell’ente: il 50% di questa cifra darà ossigeno alle casse dissestate dell’Ente. Il restante 50%, così come prevede la legge, dovrà essere reinvestito, anzitutto per il rifacimento delle strade. Sarà la prima volta che il Comune avrà una cifra importante da stanziare in tal senso, dal momento che da molti anni non si registra un numero così alto di verbali.
Ancora nei giorni scorsi gli agenti del comandante Pugliese hanno provveduto a sanzionare decine di macchine che sostavano dinanzi la rinnovata piazza Diamare, impedendo l’accesso ai pedoni e ostacolando il passaggio ai residenti delle strade limitrofe. Quello della maleducazione stradale è un fenomeno duro a morire in città, per questo all’inizio dell’anno i vigili hanno pattugliato il territorio in maniera capillare, elevando decine e decine di multe al giorno.
Il comandante della Polizia Locale sperava che il corpo dei vigili urbani venisse potenziato con altre unità: nella delibera di fabbisogno del personale redatta dall’amministrazione Salera non sono state però previste assunzioni per la polizia locale e negli ultimi mesi i rapporti tra il Comando e l'amministrazione si sono incrinati. Ciò ha comportato anche un minor numero di verbali negli ultimi mesi e una minore presenza degli agenti.
Morto in culla il progetto che prevedeva l’impiego dei vigili urbani durante la movida: a tal proposito nel corso dei mesi scorsi l’amministrazione aveva provveduto anche ad acquistare le pistole ai vigili. Ma il problema è che gli agenti sono pochi: impiegarli in orario serale significa non avere gli uomini sufficienti da mandare in strada per due giorni successivi, per questo motivo gli agenti della polizia locale non possono essere di supporto alle forze dell’ordine durante la movida. Almeno fin quando non ci saranno rinforzi al personale: il sindaco Salera sarebbe intenzionato a provvedere con le nuove assunzioni il prossimo anno.
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