Chiara Folcarelli si racconta a Vanessa Carnevale

Chiara Folcarelli si racconta a Vanessa Carnevale
di autore Vanessa Carnevale - Pubblicato: 07-11-2022 00:00 - Tempo di lettura 1 minuti

RUBRICHE - Quest'oggi la professionista Chiara Folcarelli vi condurrà nel mondo dell'estetica avanzata, divulgando al meglio le sue conoscenze nonché l'importanza che tali trattamenti apportano anche sul versante psichico

di Vanessa Carnevale

Quest'oggi ho avuto il piacere di intervistare una professionista formidabile nel campo dell estetica: Chiara Folcarelli. Si tratta di un esperta all' avanguardia costantemente a caccia di possibili innovazioni che coinvolgano il suo settore ovvero la cura ed il benessere della persona! Non a caso prima di imbattermi sulla sua pagina Instagram, non ero a conoscenza né della tecnica della dermopigmentazione né tantomeno della tricopigmentazione. Siccome ambedue i trattamenti coinvolgono la sfera psicologica (io ne sono testimone) ho pensato che fosse parecchio interessante approfondire la tematica e far parlare direttamente Chiara, la quale vi sorprenderà con il suo punto di vista e le sue riflessioni

Ecco la nostra intervista:

Negli ultimi anni il mondo dell' estetica ha fatto passi da giganti ed il numero di donne (nonché di uomini) che si rivolgono ai professionisti è incrementato notevolmente come del resto ad aumentare sono stati i tratta menti pr esenti sul mercato! La costante ricerca/corsa degli individui verso la bellezza (sempre che non si ecceda nel narcisismo eh) rappresenta una spinta, per gli estetisti, a d aggiornarsi continuamente e a perfezionare le loro tecniche?

Si, hai centrato appieno cosa sta accadendo al mondo dell’estetica, e allo stesso tempo anche nella medicina, che negli ultimi anni cammina a braccetto con gli esperti della bellezza. Il motivo di questa mutazione in questo segmento, proprio come hai accennato, è la sempre maggiore e continua ricerca dell’individuo, di rientrare in canoni estetici, che non sono canoni standard, ma canoni estetici personali. Mi spiego meglio oggi le persone che seguono le mode, sono persone che si rispecchiano in quel modo di essere, quindi non si guarda più al voler piacere ad altri, ma al voler piacere a noi stessi, il che si traduce in emozioni positive e quindi in energia.
E un po’ come svegliarsi al mattino con una splendida giornata d’estate durante le ferie, oppure
svegliarsi al mattino in inverno con il suono della sveglia che ci ricorda di andare a lavoro.
Le energie che abbiamo durante i due risvegli saranno ben diverse e direttamente proporzionali al tipo di risveglio.
Posso affermare che al giorno d’oggi ci sono due tipologie di centri estetici: quello che conosciamo ormai da anni, classico e con i servizi di base, e il centro estetico specialistico, che è sempre alla continua ricerca e formazione, proprio per essere in prima linea pronto ad aiutare chi vuole sentirsi meglio con sé stesso/a.
Come avrai quindi capito, io mi sento di far parte proprio di questa seconda tipologia di estetista.
Ad oggi il mio centro non svolge servizi di base ma quasi esclusivamente attività di estetica
avanza ta quali la dermopigmentazione (trucco semipermanente), tricopigmentazione (che aiuta a risolvere e a coprire gli effetti della perdita di capelli e diradamenti), e il needling (trattamenti mirati a risolvere alcuni inestetismi della pelle).

La dermopigmentazione cos' è e perché è una vera e propria svolta nell' ambito dell' estetica? Io personalmente mi sono rivolta a te perché, da parecchio tempo a questa parte, provavo un forte senso di disagio nel guardarmi allo specchio e vedere le mie sopracciglia in condizioni al dir poco aberranti. Grazie al tuo trattamento ad oggi, fortunatamente, sto molto meglio e ho piacere a guardarmi allo specchio cosa puoi dirmi di più a riguardo?

Allora la dermopigmentazione, come hai già introdotto, è uno di quei trattamenti che aiuta la sfera psichica delle persone. Attenzione, non tutti hanno necessariamente bisogno della dermo, ma anche non tutti sanno che si possono risolvere questa tipologia di problemi. Il trattamento, detto anche trucco semi permanente, ha la caratteristica di essere effettuato non solo alle sopracciglia, ma anche alle labbra e agli occhi, proprio per questo si chiama trucco in modo generico.
Una breve panoramica sui risultati che si possono ottenere è questa:

Per le sopracciglia e gli occhi si ha un aumento di bellezza e femminilità all’interno di canoni
estetici standard e personali, anche per persone affette da alopecie sia genetiche che causate da
terapie come la chemio.

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Per le labbra anche si può aumentare la sensualità e nascondere difetti che possono essere legati a asimmetrie, colore, ma anche a cicatrici da traumi o da chirurgia nel caso di labbro leporino. Quindi ritornando alla sfera emotiva e psichica delle persone, immedesimiamoci in questi soggetti e pensiamo quanto sarebbe importante per noi risolvere i suddetti problemi e quanto ne gioverebbe alla nostra stessa autostima.

Dal canto mio devo confessare, il mondo dell' estetica mi perdonerà prima o poi per tale
affronto, di aver saputo dell esistenza di tale trattamento solo tramite le tue stories
Secondo te come è possibile che una tecnica cosi importante non sia ancora abbastanza
conosciuta?

Allora come ci hai appena dimostrato, neanche tu che sei appassionata di estetica eri a conoscenza di questa nuova disciplina, la tricopigmentazione appunto.
In realtà questa tecnica che tratta gli inestetismi e i problemi della cute e quindi dei capelli, ha ormai alle spalle circa 20 anni di studi, test e ricerche, che hanno portato a risultati strabilianti e che comunque è ancora in piena scoperta.
Solo oggi chi fa questi trattamenti sta stringendo collaborazioni con i centri specializzati in
autotrapianto di capelli.
Strano a dirsi, ma comunque sia l’auto trapianto non è bello e semplice come crediamo, ha i suoi benefici, ma anche qualche problema da affrontare.
Il principale problema è proprio la rimanenza di grandi cicatrici sulla nuca per alcune tecniche di autotrapianto (tecnica FUT) e altre meno gravi ma comunque visibili (tecnica FUE).
Queste tecniche permettono di spostare i capelli da dove ce ne sono molti a dove non ci sono o sono di pochi, ma lasciando cicatrici che la tricopigmentazione potrebbe andare a coprire con risultati unici. Altro punto fermo della trico è che, li dove non si volesse affrontare il bisturi o dove non si può, permette di andare a creare un effetto folto tra i capelli oppure un effetto rasato per gli uomini o donne che non vogliono restare completamente nudi sulla cute, o che non vogliono utilizzare protesi come parrucche totali o parziali.
Anche in questo caso, come per la dermopigmentazione, la trico corre ai ripari per chi soffre di
alopecie genetiche o universali, o per chi ha subito terapie come la chemio che porta quindi alla perdita totale dei capelli.

Credi che col tempo, dato il sempre maggior interesse per l' estetica, la bellezza, la cura del proprio corpo e le nuove tendenze che si proliferano a vista d'occhio ci sarà una stretta
collaborazione tra professionisti della salute mentale e professionisti nell' ambito dell estetica?


Arriviamo al succo di questa intervista; secondo me le collaborazioni tra psicologi, psicoterapeuti ecc andranno sempre per la maggiore, l’unico ostacolo è quello di far capire alle persone qual' è il loro problema e cosa ancor più difficile fargli capire come risolverlo.
La prova pratica che il sentirsi bene con sé stessi rende più felici, produttivi e socialmente attraenti, è proprio colui o colei che va dal nutrizionista e dopo i primi risultati inizia a pubblicare sui social i grandi effetti e inizia ad interagire maggiormente con la società che lo circonda. Possiamo fare un paragone, il medico nutrizionista è come la nostra estetista. Entrambi ci indirizzano su una via che ci permette di sentirci meglio con noi stessi.

Molte persone non valutano la componente psicologica come quella medica, questo perché siamo abituati a interpretare le emozioni che provi amo come un qualcosa di normale di conseguente al nostro stato sociale e al nostro stile e capacità di vivere la vita, ma non è così.
Ad esempio, se a un certo punto della vita inizi a soffrire di mal di schiena non pensi che sia una
cosa normale, ma pens erai che hai qualche problema di salute o stai assumendo delle abitudini
posturali sbagliate e che dovrai innanzitutto correggere, per poi andare a curare il mal di schiena.
Per stare quindi bene con noi stessi dobbiamo curare la nostra mente capendo cos’è che ci fa star bene. Questo non vale ovviamente solo per l’estetica, ma in qualsiasi ambito, alcuni di noi hanno bisogno di viaggiare, altri di fare sport, altri ancora di avere il lavoro dei sogni etc.
Il nostro corpo è una macchina perfetta che pretende il 100% da tutte le sue componenti fisiche e mentali per poter dare il massimo.

Hai un motto che possa essere di supporto a tutti coloro che vorrebbero apportare dei
cambiamenti, a scopo benefico, alla propria persona ma che hanno paura di fare un passo
avanti per via dell’insicurezza o della diffidenza?


Allora il mio non è un vero e proprio motto, ma è più che altro uno stile di vita, una regola, una volontà che non fa altro che incrementare la voglia di vivere quotidianamente in modo più eccitante e divertente, ed è una regola che amo condividere con le persone che mi circondano.
Tutto ciò si basa sul cambiamento e sull’adattamento, che sono alla base della sopravvivenza e
dell’evoluzione dell’essere umano. Certo che non bisogna essere Darwin per viver e così, infatti
basta pensare che ognuno di noi segue delle mode, che non sono altro che adattamenti, che noi
stessi ci imponiamo per vivere meglio e per essere parte integrante della società.
Alcuni esempi di vita quotidiana possono essere ad esempio cambiare lo stile di abbigliamento,
cambiare pettinatura, cambiare e provare un nuovo ristorante.
Per andare su un esempio più a lungo termine e generalizzato, possiamo parlare del cambiamento che negli ultimi anni ci ha portato da prima all’uso quotidiano del cellulare, fino ad arrivare all’uso dello smartphone che è diventato parte fondamentale della nostra vita, ma che rappresenta anche il nostro stato sociale, a seconda del modello e marca che possediamo.
Pensa per quanto tempo restiamo “ per ognuno di questi cambiamenti.
Chi più e chi meno, rendono emotivamente più piacevole lo scorrere del tempo, fino a quando non ci abituiamo e avremo quindi il bisogno di qualcosa di nuovo che riattivi la nostra emotività ed euforia che sono semplicemente la nostra energia quotidiana.

GRAZIE DOLCISSIMA CHIARA PER AVER SPESO UN PO DEL TUO TEMPO, DEDICANDOLO ALLA RISPOSTA AD I MIEI QUESITI E DIVULGANDO AL MEGLIO LE TEMATICHE DELLA DERMOPIGMENTAZIONE E DELLA TRICOPIGMENTAZIONE NON TRALASCIANDO LA LORO RILEVANZA ANCHE SUL VERSANTE PSICOLOGICO


 





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