CRONACA - Giornata da dimenticare per i pendolari che al rientro non hanno trovato la propria vettura nel parcheggio
Oltre 50 multe e altrettante auto rimosse con il carroattrezzi ieri mattina a Cassino. In occasione dell'arrivo in città del Rally del Lazio Cassino - Pico, considerata la tappa più importante del centro Italia, valevole per la Coppa Italia ACI-sport 2022 che ha già portato in città più di 2000 persone, al seguito di oltre 150 team e con la copertura mediatica televisiva, in diretta, del canale ufficiale ACI Sport TV (228 di SKY) e in streaming sulle pagine Facebook @acisporttv, @copparallyzona @rallylaziofficial oltre che online su www.motorsportitalia.tv, gli organizzatori hanno richiesto di avere a disposizione alcuni spazi.
Per questo motivo da ieri, e fino alle ore 24 di sabato 5 novembre, il Comune ha annunciato la chiusura temporanea di alcune piazze ed arterie stradali cittadine, nello specifico: piazza Miranda; piazza Green; via Verdi (dall’incrocio con via Garigliano fino all’incrocio di via Alfieri) via Alfieri; via Leopardi (dall’incrocio con viale Dante fino all’incrocio di via Verdi); via Cassinese; Corso della Repubblica (dall'incrocio di via Marconi fino all'incrocio con via Verdi). Per questo motivo nei giorni 3-4-5 novembre, le strisce blu per il parcheggio di Viale Dante, Via Virgilio, parte di via Verdi transitabile, Via Pascoli, non saranno a pagamento.
Il Comandante della Municipale Pasquale Pugliese assicura che già dal 1° novembre sono stati posti gli annunci con i divieti di sosta nelle strade interessate eppure ieri mattina quando gli organizzatori sono giunti in piazza Green e nelle strade adiacenti alla stazione dove di solito parcheggiano i pendolari, hanno trovato le strade piene di macchine. A quel punto è intervenuta la Questura e sono stati allertati tutti gli operatori di Cassino e del territorio per rimuovere le vetture con tre diversi carroattrezzi.
Brutta sorpresa per i pendolari, che adesso dovranno anche pagare la multa per aver parcheggiato in divieto di sosta. La protesta corre sui social, dal Comune ribadiscono che gli avvisi di divieto c'erano eccome. Ma è proprio il Comandante della Polizia Locale a confermare che sono state portate via oltre 50 auto. Tutti distratti, gli automobilisti? Non è escluso. Così come non è escluso che i divieti di sosta stampati su fogli A4 che volano via con il vento sono un tantino obsoleti. Consiglio non richiesto: con gli incassi di queste 50 multe sarebbe il caso di comprare dei segnali più adeguati, adatti ad una città che ospita eventi importanti come il Rally.
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