Ad una settimana dal voto Moira Rotondo traccia un primo bilancio

TERRITORIO - La dirigente di FI di Pontecorvo: "Ho sempre puntato sui contenuti mai sulla propaganda fine a se stessa, non ho mai fatto mistero delle mie idee, sono convintamente europeista"

"Ad una settimana dal voto Moira Rotondo traccia un primo bilancio"
È stata una campagna elettorale esaltante, sto ancora smaltendo l'adrenalina dello scrutinio. Forza Italia in provincia di Frosinone ha confermato il proprio radicamento, lavorando con grande impegno e le percentuali, ben oltre il 10 percento, lo confermano. Dimostrazione di un partito in salute, espressione di un elettorato moderato che ha voglia di ritrovarsi. Da candidata del territorio debbo ringraziare tutti i dirigenti e militanti che in questo ultimo mese hanno dato il massimo, dal capoluogo fino all'ultimo comune della provincia. Da ex amministratore pontecorvese, naturalmente la soddisfazione più grande è stata portare il mio partito a raddoppiare la percentuale nazionale su Pontecorvo con un dato, il 15.6 percento, davvero incredibile di questi tempi, con una concorrenza tanto agguerrita. Anche se  un po' me l'aspettavo, i segnali c'erano tutti.

A Pontecorvo una buona base di elettorato forzista   esiste a prescindere dalle fluttuazioni politiche dell'amministrazione ed è su quella che abbiamo puntato in ogni campagna elettorale. A ciò si va ad aggiungere una buona percentuale di votanti della coalizione di centro destra che avendo un candidato locale hanno deciso di premiarlo ed infine, da non sottovalutare, una discreta porzione di consenso trasversale che mi ha voluto onorare del proprio voto, ora come in passato, in funzione di ciò che sono e di ciò che ho fatto in tutti questi anni. Quello che tecnicamente definiremmo "voto d'opinione". Innumerevoli i messaggi in tal senso che mi hanno accompagnato fino al giorno delle elezioni e anche dopo. Una iniezione costante di forza e morale davvero inesauribile. Ho sempre puntato sui contenuti mai sulla propaganda fine a se stessa, non ho mai fatto mistero delle mie idee, sono convintamente europeista e continuo a pensare che le risposte e le soluzioni alle crisi drammatiche di questi mesi debbano essere trovate a livello europeo, che imprese e famiglie non possano essere lasciate sole. Continuerò a portare avanti l'impegno assunto con la Federazione Medici Pediatri di Frosinone in favore del reddito di fragilità, perché è un nostro preciso dovere guardare a chi vive quotidianamente il dramma di una disabilità grave. Continuerò con il mio impegno in favore delle donne, di tutte le donne: italiane, afghane, ucraine, iraniane.
Insieme a tutti gli eletti del territorio cui vanno i miei migliori auguri di buon lavoro: al senatore Fazzone, ai deputati Ottaviani e Ruspandini, a Patrizia Marrocco, con cui ho condiviso questa campagna elettorale, insieme al due volte sindaco di Gaeta Cosimo Mitrano, anche lui artefice di un risultato straordinario sul suo territorio. Il taglio dei parlamentari come prevedevamo ha penalizzato tutti noi ma non per questo dobbiamo abbatterci. Abbiamo dei rappresentanti eletti che saranno portavoce delle nostre istanze e che hanno già garantito il loro massimo supporto. L'eco di quanto fatto è giunto sino a Roma.
Questa campagna elettorale non è un punto d'arrivo ma solo un punto di partenza, anzi di ripartenza per quanto mi riguarda.