Dal 29 settembre al 1° ottobre il primo Festival di Neuroetica e del cervello Sociale

Dal 29 settembre al 1° ottobre il primo Festival di Neuroetica e del cervello Sociale
di autore Redazione - Pubblicato: 23-09-2022 00:00

EVENTI - Nella conferenza stampa il programma è stato illustrarlo dalla dottoressa Maria Felice Pacitto, organizzatrice dell’evento, il prof. Vincenzo Formisano, presidente della Banca Popolare del Cassinate, main partner dell’iniziativa

Dopo sette anni di “Convegni Cassinati di Neuroetica e Filosofia delle Neuroscienze” e quattro di Scuola di Alta Formazione in Neuroetica e Filosofia delle neuroscienze rivolta alle Scuole secondarie, Cassino ospiterà dal 29 settembre al 1° ottobre il primo Festival di Neuroetica e del cervello Sociale.  Obiettivo dell’evento: andare oltre i confini del mondo accademico e degli addetti ai lavori e di rivolgersi ad un pubblico vasto. In particolare si propone l’obiettivo di sviluppare e diffondere le conoscenze scientifiche e la riflessione morale ad esse applicata, accorciando la distanza tra il sapere “alto” e il sapere comune. Il libero arbitrio, la razionalità della scelta, i fenomeni empatici, l’altruismo e la cooperazione, la coscienza, le basi biologiche della moralità, l’intelligenza artificiale, le malattie degenerative cerebrali, l’etica pubblica, ecc. sono tematiche d’elezione della Neuroetica. Tematiche che riguardano la nostra quotidianità.

La prima edizione del Festival vuole mantenere l’impegno di realizzare un evento stimolante e innovativo per un vasto pubblico attento e curioso dei meccanismi mentali e cerebrali da cui derivano i nostri comportamenti, pensieri, aspirazioni insomma la nostra soggettività; un pubblico curioso delle questioni emergenti sollevate dai risultati della ricerca scientifica ma anche dalle contingenze dell’oggi. Tre giorni di conversazioni, spettacoli, laboratori, musica, eventi e libri, (con excursus nell’Abbazia di Montecassino) per confrontarsi e dibattere. Il Festival presenta 17 eventi: convegni, spettacoli, laboratori che si svolgeranno tra l’Aula Pacis della Folcara, la facoltà di Ingegneria, la sala degli Abati della Curia vescovile, la sala San Benedetto della Banca Popolare del Cassinate e il Teatro Manzoni.

Oggi pomeriggio, nella sala san Benedetto della Banca Popolare del Cassinate è stato presentato il programma ufficiale del Festival. Ad illustrarlo la dottoressa Maria Felice Pacitto, organizzatrice dell’evento, il prof. Vincenzo Formisano, presidente della Banca Popolare del Cassinate, main partner dell’iniziativa. Al tavolo dei relatori anche la dottoressa Jessica Vettese, responsabile dei laboratori. “Ospitare iniziative di grande livello culturale su tematiche così complesse che iniziano ad essere applicate in ambiti a me vicini, come l’economia e l’economia aziendale, è per me motivo di grande orgoglio” ha sottolineato il prof. Formisano, il quale ha evidenziato: “La dottoressa Pacitto sta completando un percorso partito sette anni fa con i convegni Cassinati. Oggi prende le sembianze di un festival più articolato, che si arricchisce di un parterre di accademici di fama internazionale. Un evento di questa portata è un orgoglio sia per il territorio sia per la nostra città. La dottoressa Pacitto sta facendo tanto in questo ambito per sviluppare il senso di appartenenza, di identità culturale di una città che vuole crescere” ha concluso il presidente della Banca Popolare del Cassinate. “Quest’anno – ha ribadito la dottoressa Maria Felice Pacitto - siamo stati temerari a trasformare l’evento in un festival. Grazie alla Banca Popolare del Cassinate per il sostegno che ha dato alla manifestazione. Con il primo Festival della Neuroetica vogliamo dare a tutti la possibilità di diventare cittadini scientifici. La conoscenza ci rende liberi dal cadere nelle false notizie; ci rende più padroni di noi stessi. Chi parteciperà agli eventi viene per crescere emotivamente e anche moralmente in quanto applichiamo la riflessione morale alla ricerca scientifica” ha rivelato la promotrice del Festival.

Ad aprire la tre giorni sarà la lectio magistralis che il prof. Giorgio Vallortigara terrà nel pomeriggio di giovedì 29 settembre nell’aula Magna della Folcara. Ad arricchire la tre giorni saranno i laboratori ospitati nei giardini della facoltà di Ingegneria e rivolti agli studenti della primaria e delle scuole di secondo grado. Due le tipologie dei laboratori inseriti nella Notte Europea dei Ricercatori cui ha aderito Unicas. Il primo dal titolo: “Un mare da invadere. Guida per alieni in viaggio” di cui è responsabile la dottoressa Jessica Vettese. Il secondo dal titolo Mindfullness: crescere in benessere ed armonia” è curato da Maria Felice Pacitto, Maria Venturella Romagnoli. I laboratori la mattina ospiteranno gli studenti, nel pomeriggio è aperto a tutti. La tre giorni si concluderà con la proiezione presso il Teatro Manzoni del docufilm Bosnia Express. Alla proiezione sarà presente anche il regista Massimo d’Orzi.





Articoli Correlati