Frosinone sogna il volo: l'aeroporto nel piano del Governo

LA NOVITÀ - Presentato il piano straordinario: l'obiettivo è quello di ridimensionare Ciampino, fino alla chiusura, per poi aprire in Ciociaria. Ecco i dettagli dell'operazione

L'indiscrezione sul piano straordinario degli aeroporti e delle possibili novità è filtrata oggi sulle colonne di la Repubblica. Il quotidiano diretto dal direttore Molinari ha svelato quelli che sono i piani previsti e che, questa volta, riguardano da vicino la Ciociaria. Ovvero? Nella sostanza dei fatti l'obiettivo è quello di ridimensionare negli anni Ciampino, fino alla chiusura, e rimpiazzarlo con un nuovo aeroporto civile, a Frosinone.

"L’Enac, l’autorità italiana del volo civile, ha pronto un Piano straordinario di riassetto degli aeroporti. Ambientalista nello spirito perché non punta su nuove enormi strutture, il Piano indica le trasformazioni necessarie per gli attuali scali" ha detto il presidente Di Palma intervistato da Repubblica questa mattina.

E ha poi aggiunto: "Noi non chiediamo formalmente la chiusura di Ciampino. Certo, segnaliamo le gravi criticità di quella realtà, che è troppo innervata nel tessuto della città, crea disagio ai residenti tra smog e rumori, e non ha possibilità di espansione, come arrivi e decolli”. La soluzione? “Porta all’aeroporto militare di Frosinone, il Girolamo Moscardini, che andrebbe ristrutturato e aperto alle compagnie civili. Ovviamente una società privata di gestione degli aeroporti non può sostenere una simile operazione. Dovrà essere il governo a decidere il da farsi, a trattare con l’Aeronautica militare e a stanziare la spesa".