RUBRICHE - Quest'oggi la donna intervista è Linda Bortoletto, ex ufficiale dell'Aeronautica militare francese e attualmente esploratrice in giro per il mondo. L'intervista, fatta interamente in francese e tradotta in italiano affinché tutti voi possiate farne tesoro, è un vero e proprio inno alla vita!
di Vanessa Carnevale
Qualche giorno fa mi sono imbattuta in un articolo, tratto da una testata giornalistica di un certo spessore, che raccontava brevemente la vita di una certa Linda Bortoletto. Siccome non conoscevo questa persona, né tantomeno la portata dolorosa e forte della sua storia, ho deciso di andare ad informarmi sui vari siti web e ho amato, sin da subito, questa persona meravigliosa! “Linda Bortoletto, abbandonata una ben avviata carriera di pubblico ufficiale, cominciata nell’Aeronautica militare, proseguita nella Gendarmerie Nationale e terminata come alto
funzionario del ministero delle Finanze, da circa dieci anni segue la sua vera vocazione di
esploratrice. Trascorre lunghi periodi in luoghi remoti e incontaminati della Terra e consegna alla scrittura e all’attività di public speaker il messaggio di risveglio spirituale e rivoluzione interiore al centro della sua ricerca.”
L’ho amata al punto tale da volerla conoscere di persona, dunque ho cercato di mettermi in contatto con lei e ho avuto la possibilità di intervistarla (tutto in francese, siccome non conosceva la nostra lingua) e dunque vi invito a leggere questo breve scambio che abbiamo avuto, perché davvero ne vale la pena… buona lettura a tutti voi!
Ecco la nostra intervista:
Quale significato ha per te il cammino? Ogni sentiero percorso racconta una storia?
Esattamente, ogni percorso ha una sua storia…quindi per me camminare significa letteralmente creare un dialogo con il mondo e, in particolare, creare un dialogo con la terra che percorro e che calpesto con i piedi, impregnandomi dell’energia di quei luoghi. Questo perché ogni percorso è intriso di storia… Ovvero della storia di una terra, di un paese, di una cultura, dei popoli che ci hanno preceduto ma anche della nostra stessa storia, quindi è davvero uno scambio a 360 gradi! La madre terra è meravigliosa e, come un genitore, ci accoglie e ci invita a scoprire noi stessi, a prenderci del tempo, a smettere di ascoltare la musica (per meglio dire, il chiasso) caotico della città ed ascoltare la melodia dell’anima.
Hai abbandonato la tua vita precedente per iniziarne una nuova, affrontando non pochi
ostacoli lungo il cammino! Hai indubbiamente fatto una scelta difficile. Eppure stai
proseguendo a testa alta la tua missione… pensi mai di voler tornare indietro? Hai rimorsi?
No, non ho rimpianti di aver lasciato la mia “precedente vita” da ufficiale nell'esercito francese,
perché penso che la nostra esistenza sia fatta di fasi e che queste fasi siano sempre ricche di lezioni da apprendere. Dopo la morte di mio padre e dopo aver avvertito tutta la sua profonda sofferenza, mi sono trovata ad un bivio e li ho aperto finalmente gli occhi ed ho capito che non ero nel posto giusto per sviluppare la mia persona. Questa è stata una scelta complicata perché, di punto in bianco, ho deciso di stravolgere tutto… lasciando la mia carriera, mio marito e tutto ciò che “mi teneva in carreggiata”, schierandomi completamente in opposizione al sistema. Eppure mi ci sono voluti 2 anni per accettare quello che mi stava accadendo, a sviluppare questa consapevolezza e a non voltarmi più indietro. Anzi, non guardo più indietro ma neppure avanti… vivo il presente. Mi sento allineata con la me che vive interiormente e ciò è quello che conta davvero!
Tu hai un viso pulito, semplice… magnetico oserei dire! Credi che questi lineamenti cosi
particolari e dolci abbiano, in qualche modo, “contribuito” a donarti questa sorta di alone di positività che spinge gli altri a fidarsi di te?
Grazie mille per questo complimento… mi commuove credimi! Attraverso il mio viso cerco di
emanare energia e cerco di trasmettere la luce, che porto dentro di me, agli altri. Lo faccio con
l’intento di poter (in qualche modo) placare le persone e per poter placare il mondo intero da questa rabbia che li corrode a poco a poco!
Ho letto attentamente la tua storia, compresa la parte che riguarda la violenza sessuale che hai subito! Io ti ammiro perché suppongo non sia affatto facile aprirsi e raccontare dei fatti cosi dolorosi. Cosi facendo tu hai dato a tutti noi una grande lezione di vita… sei davvero una persona coraggiosa! Credi che, in qualche modo, anche le esperienze negative abbiano qualcosa da insegnarci?
Per quanto riguarda la violenza sessuale posso dirti che è stato alquanto difficile lenire la rabbia e l’odio che ho provato. Rabbia, vergogna e sensi di colpa sono stati i sentimenti che ho provato
maggiormente… per assurdo soprattutto il senso di colpa! Tutto ciò è molto sorprendente ma, anche se una vittima non è mai colpevole, ci si sente immischiati nella faccenda ed è davvero complicato ricostruirsi, ritrovare la fiducia negli uomini e nelle persone in generale! La mia ultima traversata, ovvero quella del Cile, mi ha fatta avvicinare maggiormente alla natura ed è questa natura che mi ha permesso di guarire me stessa e le mie ferite! Le peggiori sciagure ci lasciano qualcosa di buono? direi di sì e tanto più! all’ inizio sembra impossibile ma poi si sale sempre in superficie, bisogna dar tempo al nostro orologio biologico interno di ricucire le ferite. Dico sempre che le esperienze peggiori ci trasmettono lezioni di incredibile ricchezza! Io personalmente ho vissuto questo orrore ed ho sperimentato la paura di morire… eppure attualmente guardo la vita come fosse un dono, come una sorta di miracolo…ancora più come un miracolo e credo ancora di più nell'invisibile ed in Dio… perché per me se sono viva, quest’oggi, è un autentico prodigio!
Qual è l’insegnamento più importante che hai appreso dalla vita? Cosa ti senti di
consigliare alle persone che in questo momento ci stanno leggendo?
L’insegnamento più importante che ho appreso è che non siamo niente senza l’amore e che
quest’ultimo bisogna provarlo soprattutto per sé stessi, altrimenti è quasi impossibile donarlo anche agli altri. Io credo che se davvero vogliamo un futuro per il nostro mondo e per le nostre famiglie dobbiamo imparare ad amare di più ogni cosa!
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