Unicas, la vice del rettore Dell'Isola è Fiorenza Taricone

UNICAS - Prende il posto della professoressa Interlandi che ha lasciato l’Università di Cassino, gli auguri del sindaco Salera e dell'assessore Volante. Classifica Censis: l’Ateneo di Cassino perde il podio e retrocede ma migliora ancora di molto il parametro dell’internazionalizzazione [GUARDA LA CLASSIFICA]

Il rettore Marco Dell'Isola ha annunciato oggi in Senato Accademico il nome del suo nuovo vice. La nomina si è resa necessaria dal momento che alla fine del mese di giugno la professoressa Margherita Interlandi ha lasciato l'Università di Cassino. La casella del vice resta sempre "in rosa". A prendere il posto della Interlandi è infatti un'altra donna: la professoressa Fiorenza Taricone. Sarà lei, a partire da oggi, a rivestire il ruolo di rettrice vicaria dell'Università di Cassino.

La professoressa Taricone è attualmente Prorettrice alla Terza Missione. Ordinaria di Storia delle dottrine politiche e di Pensiero politico e questione femminile, la sua presenza accademica autorevole ha animato e valorizzato gli ambienti culturali del territorio, dove gode di ampia fama. Il Rettore Marco Dell’Isola esprime tutta la sua soddisfazione per l’incarico assunto dalla Rettrice vicaria, in linea con l’azione di governo programmata per il prossimo sessennio e volta al perseguimento degli obiettivi strategici di ateneo. 

La professoressa Taricone è stata Presidente del Comitato Pari Opportunità dal 2000 al 2010 (CPO), successivamente del Centro Universitario Diversamente Abili Ricerca Innovazione (CUDARI), e del Comitato Unico di Garanzia (CUG). Ha fatto parte della Commissione Nazionale Parità dal 1994 al 1996, è stata fra le fondatrici del Centro Interuniversitario per gli studi sulla donna nella storia e nella società negli anni Novanta, e ha rivestito il ruolo di Consigliera di parità della provincia di Frosinone. Ha pubblicato numerosi testi e saggi inerenti ai diritti civili e politici, interventismo, pacifismo e associazionismo femminile nell’Ottocento e nel Novecento italiano e francese. Fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Nilde Iotti, della Fondazione Turati e della Fondazione Kuliscioff. Fra le sue pubblicazioni: Teoria e prassi dell’associazionismo italiano nel XIX e XX secolo, (Cassino, 2003), Ginevra Conti Odorisio-F. Taricone, Per filo e per segno. Antologia di testi politici sulla questione femminile dal XVII al XIX secolo, (Torino, 2009), Louis Blanc e Mme d’Agoult (Daniel Stern) socialismo e liberalismo (Firenze, 2013), Romain Rolland pacifista libertario e pensatore globale (Guida, 2017), Politica e cittadinanza. Donne socialiste fra Ottocento e Novecento (Milano, 2020). 

GLI AUGURI DI SALERA E VOLANTE

Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro alla Professoressa Fiorenza Taricone, da ieri nominata prorettrice dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Da sempre in prima linea in molte battaglie che ci accumunano, abbiamo avuto modo di collaborare spesso e adesso sono certo che lo faremo ancor di più, per il bene del nostro territorio.
Ai miei auguri si aggiungono quelli della mia delegata ai rapporti con l’università Arianna Volante:
“La professoressa Taricone è da sempre punto di riferimento non solo per la comunità accademica, ma per tutta la società civile impegnata in lotte fondamentali per i diritti. Donna all’avanguardia, combattiva, esempio di correttezza per tutti i suoi studenti, me compresa, farà grandi cose insieme al Rettore Marco dell’Isola. E sono felice di rincontrarla nelle istituzioni in questo nuovo percorso”.

Intanto, nei giorni scorsi, come di consueto nel mese di luglio è stata pubblicata la classifica del Censis che come sempre divide le università italiane tra grandi, medie, piccole e politecnici. Nella classifica dei piccoli atenei statali (fino a 10.000 iscritti) continua a occupare la prima posizione l’Università di Camerino, con un punteggio complessivo pari a 99,5, seguita in seconda da un altro ateneo marchigiano, l’Università di Macerata, che somma il punteggio di 87,2. Al terzo posto, avendo scalato tre posizioni grazie anche all’incremento di 8 punti e di 6 punti rispettivamente negli indicatori relativi a comunicazione e servizi digitali e occupabilità, quest’anno c’è l’Università Mediterranea di Reggio Calabria (86,5) che in tal modo sorpassa l'Università di Cassino che pur passando dagli 84,7 punti dello scorso anni agli 85 di quest'anno, perde il podio.

L’ateneo di Cassino lo scorso anno era invece passato da 80,8 punti a 84,7: un balzo in avanti dal sesto al terzo posto. Nel 2021 risultarono migliori tutti i parametri, in particolar modo quello dell’internazionalizzazione: passò dagli 80 punti dello scorso anno agli 87 del 2021. Quest'anno il parametro schizza a quota 92 a dimostrazione che è il vero fiore all'occhiello dell'Unicas. Nel 2022 calano invece i parametri relativi ad occupabilità, servizi e strutture.