Pochi vigili e Comandante a rischio: a Cassino scatta l'sos

Pochi vigili e Comandante a rischio: a Cassino scatta l'sos
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 19-07-2022 00:00

IL FATTO - Il piano di fabbisogno del personale prevede 21 nuove assunzioni ma tra queste non figura nessun rinforzo per la Polizia Locale. A fine anno Pugliese potrebbe non essere rinnovato. L'appello al sindaco Salera

Il piano di fabbisogno del personale deliberato dalla giunta del Comune di Cassino prevede 21 nuove assunzioni: tra queste non risulta però alcun vigile urbano. Non è tutto: a fine anno si rischia di perdere anche il Comando: con il decreto legge 36/2022 convertito in legge 76/2022  all’articolo 6 si prevede che il personale non dirigenziale cesserà i comandi o distacchi al 31 dicembre 2022. Questo significa che l’attuale comandante Pasquale Pugliese non potrà più essere rinnovato con questa procedura: ad essere in bilico è dunque l’intero comando dei vigili urbani, già oggi in condizioni precarie. Al Comune di Cassino servirebbero infatti circa 90 agenti, in base alla popolazione: ne conta appena 15 di cui solo il 50% fa servizio in strada. Tra questi, due termineranno la carriera lavorativa alla fine dell’anno quando raggiungeranno i requisiti per andare in pensione.  

Gli agenti della polizia locale hanno pertanto inviato una missiva al sindaco Enzo Salera per chiedere quali sono le sue intenzioni: se si metteranno in atto azioni tempestive per non perdere il Comando e per acquisire nuovi vigili, oppure se il corpo dei vigili urbani è destinato ad abbassare la saracinesca. Non sembrano essere queste le intenzioni dell’amministrazione comunale che molto ha puntato di recente sul potenziamento della sicurezza adottando anche una delibera che prevede di armare i vigili, ma adesso le cose stanno prendendo una piega spiacevole. Gli agenti chiedono di avere un comandante e di potenziare l’organico con nuovi vigili. Nella missiva al primo cittadino di Cassino i 12 agenti mettono però anche in luce quelli che sono stati gli obiettivi e le operazioni portate a termine. E scrivono: “Le doti, la competenza e la professionalità possedute dal dottor Pugliese hanno permesso al comando di Polizia locale e a tutti noi di raggiungere risultati mai visti prima”. 

Al coro degli agenti si unisce l’Ansmi, l’associazione nazionale sanità militare italiana che con Edoardo Grossi evidenzia: “L'attività del comandante Pugliese sta rendendo questa città più sicura. Ricordiamo il sequestro in via Lenze a Caira  di rifiuti speciali che presero fuoco in seguito ad un rogo doloso. Un sequestro che è arrivato dopo quarant’anni di denunce di quell’area altamente contaminata da rifiuti tossici e che l’ex Sindaco D’Alessandro ha interdetto alla coltivazione e pascolo nel 2016. Speriamo che il coraggio, l’entusiasmo, la grinta, la determinazione, a contrasto dell’illegalità ambientale e non, venga premiata e chi di dovere accolga la richiesta dei dodici agenti della Polizia Locale che vogliono il loro comandante ancora alla guida del corpo municipale della città”.





Articoli Correlati