Aldo Terranova sugli scudi: quando lo sport è anche sociale

SPORT - Nel corso dei Campionati Regionali Assoluti e quelli Cadetti e Giovani, il Comitato Regionale Lazio ha voluto premiare la famiglia Consales: ecco perché. Intanto partono i corsi per i disabili adulti

Due weekend di gare regionali e oltre 400 atleti. Nel Cassinate la scherma, grazie al vice presidente del Comitato Regionale FIS Lazio Aldo Terranova, continua a registrare numeri ed ospiti importanti. Nei giorni scorsi al pala sport di Cervaro si sono svolti i campionati cadetti giovani e assoluti. Non solo gare agonistiche, lo sport è anche sociale: Aldo Terranova sta allenando anche alcuni disabili adulti.

Intanto, nel corso dei Campionati Regionali Assoluti e quelli Cadetti e Giovani, il Comitato Regionale Lazio ha voluto premiare, la famiglia Consales. Residente a Cassino, detiene infatti un record molto particolare. Tutti e cinque i ragazzi praticano scherma. Una situazione che mostra quanto questo sport faccia innamorare tutti quelli che lo praticano ed invita anche i familiari a cimentarsi in questa disciplina. Nel caso dei Consales l’amore per la scherma, e per la spada in particolare, si è tramandato di fratello in fratello con la possibilità per tutti loro di sfidarsi anche in sala, quotidianamente, per migliorare le proprie capacità tecnico-tattiche.

Il presidente del Comitato Regionale FIS Lazio, Claudio Fontana, insieme al vicepresidente Aldo Terranova e all’assessora allo sport del Comune di Cassino hanno voluto premiare i genitori Sonia e Luca così come i figli Gabriele, Chiara, Francesca, Giovanni e Maria per la scelta e l’intensa attività che la famiglia Consales svolge nell’ambito di questa Federazione. Un momento di sport e aggregazione che è avvenuto durante la cerimonia di premiazione della gara di Spada Maschile Cadetti e Giovani a dimostrazione ulteriore della grande famiglia della scherma nazionale e della regione Lazio.