POLITICA – Gli attivisti di Gioventù Nazionale di Cassino accendono i riflettori sulla cosiddetta ‘villa 2’. Il monito: “Non serve a nulla inaugurare palazzi della cultura ose poi non si c’è cura per le cose più piccole”

“Tempo fa, passeggiare lungo il Gari era davvero un vanto per i cassinati. È davvero un peccato che oggi l’incuria più totale abbia reso la Villa 2 un vero e proprio percorso ad ostacoli. Doveva infatti costituire il modo per collegare pedonalmente il Polo Universitario della Folcara al centro città, in continuità con la pedonalizzazione di via S. Angelo: studenti e cittadini finalmente ne avrebbero giovato passeggiando in sicurezza”.

A parlare sono gli attivisti di Gioventù Nazionale Cassino che argomentano: “Questo è ciò che si poteva realizzare, ma la realtà però è molto diversa dai nostri sogni… tutto ciò che abbiamo visto in un bel pomeriggio d’estate sono l’incuria, la sporcizia, il degrado, rifiuti, vegetazione incolta, illuminazione mancante, un sottopassaggio allagato da anni. Dispiace e fa male al cuore vedere un altro polmone verde della nostra città che poteva divenire il fiore all’occhiello insieme alla villa comunale, essere invece un luogo così abbandonato, non valorizzato, preso a pugni dall’incuria più totale”.
Spiega il presidente Chiara Trotta: “Speriamo che il comune si attivi per ridare dignità alla villa 2 e che torni presto un luogo sicuro e percorribile… perché è talmente abbandonato che non se ne parla neanche più.
Non serve a nulla inaugurare palazzi della cultura o proclamarsi i garanti di quest’ultima se poi non si comincia dalle cose più piccole: le strade, gli alberi, il verde sono proprio la base di una vita civile e salutare, costituiscono infatti i mattoncini necessari per la nostra città, da cui dopo edificare tutto il resto e continuare a “tagliare nastri”.
