Palazzo della Cultura: in arrivo altri 70.000 euro per Cassino

Palazzo della Cultura: in arrivo altri 70.000 euro per Cassino
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 16-06-2022 00:00

IL FATTO - I fondi serviranno per completare i due piani superiori del bene confiscato alla criminalità. L'orgoglio di Salera e Grossi: "Nonostante gli intralci che sono stati frapposti al raggiungimento del nostro obiettivo, ce l’abbiamo fatta"

“Continua senza sosta il lavoro della Regione Lazio per restituire alle nostre comunità i beni confiscati alla criminalità organizzata. Sono due  i progetti finanziati che riguardano la Provincia di Frosinone: si tratta del Comune di Cassino che ha ottenuto un finanziamento pari a 70.000 euro e del Comune di Fiuggi con un finanziamento di 51.621,25 euro”. Così in una nota Sara Battisti, presidente della commissione regionale Antimafia.


“Con questi progetti - spiega - confermiamo sempre più la nostra volontà di costruire sul territorio veri e propri presidi di legalità che, sottratti alla criminalità, tornano nella disponibilità di tutti. Il nostro è un lavoro quotidiano fondato sulla convinzione che il lavoro sinergico tra Regione, Comuni, associazioni del settore e cittadini sia la risposta più forte per marginalizzare il fenomeno della criminalità organizzata”.

Il sindaco Enzo Salera e l'assessore alla Cultura Danilo Grossi non nascondono l'orgoglio e spiegano: "La Regione Lazio, nel bando dei beni confiscati, ci ha approvato un ulteriore finanziamento di 70 mila euro per il Palazzo della Cultura di Cassino. Si tratta di cosa, nient’affatto scontata in partenza, molto importante perché ci consentirà di portare a conclusione i lavori di ristrutturazione degli spazi della parte superiore di tale struttura, assolutamente necessari per la collocazione dell’intero patrimonio librario della biblioteca, già catalogato e digitalizzato. Un lavoro, quest’ultimo, alquanto impegnativo ma assolutamente necessario per la buona funzionalità del servizio.

Un altro grande risultato dunque. Nel bene confiscato alla criminalità, che abbiamo inaugurato martedì scorso con la presenza del presidente Nicola Zingaretti, andremo così a terminare i lavori previsti per il secondo piano e per la mansarda. Destinati in parte alla biblioteca, in altra parte a spazi espositivi e a disposizione delle associazioni.

Nonostante gli intralci che sono stati frapposti al raggiungimento del nostro obiettivo, ce l’abbiamo fatta. Siamo orgogliosi di aver messo a disposizione della città un luogo della cultura che mancava e che ora è patrimonio di tutti”.





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