Al via a Cassino la stagione di Via Falese

EVENTI - Si parte domani alle ore 21.30 con Giulia Pratelli e Fabiano Pittiglio Trio. il 2 luglio Dellera Live, opening I malati immaginari

La pioggia ha giocato un brutto scherzo all’avvio della stagione di Falese: la serata di inaugurazione prevista per giovedì 9 e che avrebbe visto protagonisti Dellera, componente del gruppo rock italiano degli Afterhours, introdotto dal gruppo de I Malati Immaginari, finalisti del Tour Music Festival 2021, è stata purtroppo rinviata a sabato 2 Luglio 2022 a causa del meteo che non ne ha permesso lo svolgimento.
Dellera ha dichiarato di essere entusiasta del “progetto Falese”: “Riuscire a chiudere la via al traffico, portare lavoro ad un sacco di famiglie [...] è molto affascinante, un gran lavoro che state facendo e penso ci crediate tutti fortemente. è stato un peccato non aver potuto suonare per la pioggia, però la rifaremo e ci tengo a tornare e suonare e provare l’esperienza di un posto così, unico a suo modo”. 
L’isola pedonale Falese vi aspetta quindi per un nuovo appuntamento da non perdere con Dellera il prossimo 2 luglio, per un evento davvero speciale.

Il calendario, già fitto di date e nomi illustri, vedrà la strada di nuovo animata sabato 11 giugno con la musica di Giulia Pratelli, cantautrice con alle spalle diverse collaborazioni importanti, e Fabiano Pittiglio, quest’ultimo a presentare il suo nuovo EP Itaca.
Giulia era stata già accolta da Fiorello nel 2014 nel cast della sua Edicola Fiore e ha conosciuto grandi artisti come Enrico Ruggeri e Grazia De Michele ed è stata ospite dei concerti di Marco Masini, Edoardo Bennato, Diodato e Mirkoeilcane. Suo lo spettacolo in omaggio alla musica di Lucio Dalla, “Come è profondo il mare”, portato nei teatri e locali italiani insieme a Tommaso Novi, Giorgio Mannucci e Luca Guidi. Dopo la pubblicazione del brano “Qualcuno che ti vuole bene” feat. Bianco, a gennaio è uscito il suo nuovo album dal titolo “Nel mio stomaco”.
Fabiano ha trasportato invece nel suo EP itaca le tappe di un personale pellegrinaggio mentale e fisico, dai toni alternati, ora ironici, ora delicati, attraverso un raccontarsi che abbraccia diversi registri stilistici (al blues al folk al pop), mai scontato e sempre originale.
Un inizio stagione col botto per Falese, che non resterà certamente solo ai “thunder” che hanno costretto al rinvio della prima serata… preludio di un’estate che farà sognare e ballare, assaporando il gusto della normalità e la bellezza della musica dal vivo.