RUBRICHE - Oggi Francesca Messina ospita la poesia di Paola Olivieri di Cassino
Ne usciremo migliori
Questa pandemia ci cambierà in meglio.
Quando tutto sarà finito, ne usciremo sicuramente migliori.
E così è stato.
Infatti, è scoppiata la guerra.
Tra uomini, con i cinghiali e con le scimmie.
Ciò che prima distruggeva senza farsi vedere, oggi esplode in cielo, in mare ed in terra.
E nessuno si preoccupa di fermare questa
crudele fame di potere e strage di innocenti.
Ci si "maschera" dietro parole e sanzioni che gettano solo benzina sul fuoco.
E si continua a morire.
Ne usciremo migliori.
Ma se questo è "il migliore", mi chiedo:
Quando la guerra sarà finita, cosa mai
potrà ancora succedere?
Chissà se sopravviveremo a questa domanda ed
ai cinghiali che sembrano essere diventati i padroni
del mondo.
Anche loro sono "intoccabili" come tutto ciò che serve agli uomini per creare
confusione e disagi
e fare così i propri
interessi.
Ma, ne usciremo migliori.
Il vaiolo delle scimmie?
Che dire?
In questo caso ancora dobbiamo aspettare e vedere se le scimmie chiederanno o no i diritti d'autore per averci portato questo
nuovo virus.
E le speranze di Speranza, chissà quali saranno?
E per l'ultima volta, ancora ne usciremo migliori!
Paola Olivieri (Cassino)
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