Cassino, record di multe: 3.500 in 4 mesi. E da oggi addio "penalina"

Cassino, record di multe: 3.500 in 4 mesi. E da oggi addio "penalina"
di autore Redazione - Pubblicato: 16-05-2022 00:00

IL FATTO - Si fa sentire l'effetto Pugliese: nel primo quadrimestre lo stesso numero di infrazioni che nel 2021 erano state nell'intero anno. Strisce blu, addio alle agevolazioni. Il comandante della Polizia Locale ha firmato l'ordinanza: ecco le novità

Il comandante Pugliese con il sindaco Salera

Una media di 30 multe al giorno, tutti i giorni. C’è chi lo chiama “effetto Pugliese”, certo è che un numero così elevato di sanzioni nella città di Cassino non si era mai visto prima dell’arrivo del nuovo comandante dei vigili. Pasquale Pugliese a differenza dei suoi predecessori ha potuto, e può godere, di un corpo dei vigili completamente rinnovato grazie alle nuove assunzioni. Ed ecco quindi che il report del primo quadrimestre del 2022  fa registrare numeri clamorosi: sono stati 3.500 i verbali redatti, compresi quelli degli ausiliari.

La maggior parte delle multe riguardano le infrazioni al Codice della Strada, ma ci sono anche le sanzioni per l’occupazione del suolo pubblico. Il 31 marzo è infatti terminato lo stato di emergenza e i bar e i locali non hanno più gli spazi gratuiti sulle strade e sui marciapiedi. Nel mese di aprile sono partiti i controlli e a seguito degli accertamenti sono state 32 le sanzioni elevate ai gestori. 

I numeri delle sanzioni del primo quadrimestre dell’anno sono oggettivamente alti, ma a rendere le cifre ancora più clamorose è il paragone con il recente passato.  Nel 2020, l’anno dell'avvento del Covid e del lockdown, si erano registrate appena 347 sanzioni riscosse  per un totale di 12.300 euro nelle casse del Comune. Un paragone più “veritiero” si può fare con l’anno appena trascorso, dove non ci sono stati lunghi periodi di lockdown e il Comune era già dotato di nuovi vigili con le assunzioni che erano partite proprio a gennaio.

Ebbene: nel 2021 sono state elevate 3.600 sanzioni che hanno portato nelle casse dell’Ente 623.670 euro in un anno. Nella sostanza dei fatti, grazie ad una capillare attività di controllo del territorio, i vigili urbani agli ordini del comandante Pugliese hanno comminato nel solo primo quadrimestre del 2022, le stesse sanzioni che nel 2021 erano state fatte nei 12 mesi dell’anno.

Un cambio di passo avvertito dalla cittadinanza, tant’è che quasi tutte le mattine ci sono le file in Comune e non mancano le proteste per l’eccessiva severità. In realtà il fenomeno della maleducazione stradale è duro a morire e al contempo sono tanti anche i cittadini che chiedono maggiori controlli, così come ha evidenziato di recente l’assessore al ramo Barbara Alifuoco.

A chiedere ai vigili di attenuare i controlli è anche il consigliere comunale di opposizione Salvatore Fontana, che spiega: “Sono d’accordo con le multe a chi intralcia passaggi per i disabili, per i pedoni o chi crea qualsiasi pericolo con la sosta selvaggia, ovviamente. Però bisogna essere più tolleranti verso gli automobilisti, perché ci troviamo in una città dove non c’è abbastanza spazio, soprattutto a certe ore della giornata, per parcheggiare il numero di auto esistenti. Questo è dovuto al fatto che questa città non ha programmato parcheggi in vista dell’aumento del numero di vetture che negli anni si sono fortemente moltiplicate”.

Il comandante della Municipale Pasquale Pugliese da parte sua evidenzia che i controlli proseguiranno perché ci sono zone della città dove, non appena si allentano i controlli, riprende il fenomeno della sosta selvaggia. In merito ai commercianti e alla Tosap, invece osserva: “Dopo l’attività sanzionatoria per occupazione di suolo pubblico molti sono venuti in Comune e hanno fatto regolare domanda per mettersi in regola”.

Con un avviso a firma del comandante della Polizia Locale, dott. Pasquale Pugliese, si informa che a decorrere da oggi, lunedì 16 maggio, è abolito l’avviso di accertamento, la cosiddetta “penalina”, per l’integrazione oraria nel caso di prolungamento della sosta nelle strisce blu oltre l’orario stampato sul ticket.

Ne consegue quindi che in caso di accertamento delle violazioni in materia di sosta a pagamento, gli ausiliari del traffico provvederanno a redigere un verbale di contestazione così come previsto dagli articoli 200 e 201 del Codice della Strada e secondo le specifiche previsioni di legge.

Tale decisione è stata assunta, dopo un incontro con la Publiparking, la società che gestisce la sosta a pagamento, al fine di mettersi in perfetta coerenza con quanto sancito dalla vigente legge che disciplina la materia, il Codice della Strada.





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