Oggi il Coro "ASDOE" in concerto presso l'Aula Pacis di Cassino

Oggi il Coro "ASDOE" in concerto presso l'Aula Pacis di Cassino

SCUOLA - Ieri l'IIS Medaglia d'Oro in visita a Ventotene, con il sindaco Enzo Salera e la presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo

di Francesca Messina

Oggi sabato 7 maggio, nell'ambito della Festa dell'Europa organizzata dall'IIS Medaglia d'Oro, Città di Cassino si terrà alle ore 18 il concerto “Melodie per un’Europa di Pace” presso l’Aula Pacis di Cassino, Coro ASDOE quartetto d’archi “Grace”- Arie d’Opera per soprano e tenore. Pianoforte: M° Suraya Zaidi – direttore M° Mauro Niro.

Ieri mattina invece una delegazione di studenti e docenti dell'IIS Medaglia d'Oro "Città di Cassino", insieme al dirigente scolastico Marcello Bianchi ed al sindaco Enzo Salera e alla presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo, in visita all'Isola di Ventotene, dove tanti anni fa è nata l'idea dell'Europa unita. E' stata accesa la fiaccola europea, visitato i luoghi del confino e la tomba di Altiero Spinelli dal cui pensiero e dalla cui azione è nata l'idea dell'Europa unita.

"Fedele al suo nome, l’isola del confino di Spinelli, Pertini, Di Vittorio e di tanti altri liberi pensatori ritenuti pericolosi dal regime fascista - ha spiegato il preside Marcello Bianchi - ci ha accolto quest’anno con un vento a tratti impetuoso che ha inorgoglito la fiaccola e le bandiere dell’Europa unita portate tra le strette vie dell’abitato dagli studenti del Medaglia d’Oro. Il cielo grigio, il mare agitato che si frange sulle scure scogliere vulcaniche ci ha dato forse una vaga idea della condizione d’animo che i quasi mille confinati degli anni ’40 potessero avere nell’affrontare i duri inverni isolani.

Eppure, come scrive Filomena Gargiulo “Il regime… inconsapevolmente, trasformò l’isola in un’occasione speciale e irripetibile per la storia futura del nostro paese, perché è proprio a Ventotene che si forgiò la classe politica della futura Repubblica. L’isola da luogo di umiliazione, si trasformò in luogo di testimonianza e di riscatto per tutti coloro che opponendosi alla violenza e alla sopraffazione decisero di non mollare e difendere con dignità le proprie idee. 


Questi i valori - ha continuato il preside Bianchi - e i motivi ispiratori della Marcia “Ventotene – Cassino – Montecassino” giunta alla sua terza edizione, che ha avuto come atto preliminare l’accensione della fiaccola benedettina (ed europea per l’occasione), in piazza Castello, alla presenza dei sindaci e di amministratori dei comuni di Cassino e Aquino, dove il progetto “Europa in corso” del Medaglia d’oro si è unito a quello della rete EVICAM, anche questo partecipato dall’Istituto insieme all’I.I.S. “Carducci” e all’Università di Cassino.


Doveroso l’omaggio alla tomba di Altiero Spinelli, nel piccolo cimitero che si inerpica sul colle dove sorgeva la villa di Giulia, figlia dell’imperatore Augusto, anch’essa confinata sull’isola per le sue trasgressioni nei confronti del potere. Qui la deposizione di una piccola corono d’alloro e la lettura di un passo tratto dal Manifesto, parole tragicamente attuali, dati gli echi di guerra che risuonano nell’est del nostro continente, e affidate al vento dell’isola in modo che possano giungere lontano, lì dove più servono".





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