L'Istituto Comprensivo Cassino 1 in finale nazionale alle Olimpiadi di Problem Solving

L'Istituto Comprensivo Cassino 1 in finale nazionale alle Olimpiadi di Problem Solving

SCUOLA - Gli studenti Christian Esposito  e Riccardo Cornia in gara on line il 12 maggio. Grande soddisfazione del preside Abbate e della referente del progetto Zambrotta

di Francesca Messina

Gli studenti dell’Istituto Comprensivo Cassino 1, Christian Esposito classe 3^ A  e Riccardo Cornia classe 3^ C  in finale alle Olimpiadi di Problem Solving che si svolgerà on line il 12 maggio.

Le gare per le selezioni di Istituto si sono svolte con cadenza mensile, da novembre ad aprile, con il supporto della referente, docente Imperia Zambrotta. Hanno partecipato alle selezioni gli alunni delle classi 2^A, 2^C, 3^A, 3^C, 3^G.

In particolare nell’Istituto Comprensivo Cassino 1 si sono qualificati per la Gara a squadre: 4 alunni della 3^C Riccardo Cornia, Donato Di Vito, Michael Pasquariello e Enea Pio Tomassi. Per la Gara individuale: Christian Esposito della classe 3^ A Riccardo Cornia e Donato Di Vito della 3^C.

In tutta Italia 1492 giocatori hanno partecipato alle gare individuali per la selezione di Istituto, di questi 352 sono stati selezionati dai propri Istituti per l’accesso alla gara regionale.

Grande soddisfazione ha espresso il dirigente scolastico Luigi Abbate per l’Istituto Comprensivo Cassino 1 che partecipa per il secondo anno all’edizione 2021/22 delle Olimpiadi di Problem Solving “classiche” e per la seconda volta si distingue a livello nazionale. “Con grande compiacimento  - ha sottolineato il preside - hanno superato la fase regionale e sono stati ammessi alla gara finale nazionale, qualificandosi primi nella regione Lazio 2 alunni del nostro istituto: Christian Esposito classe 3^A e Riccardo Cornia classe 3^ C”.

“Il Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione – promuove per l’anno scolastico 2021-2022, il progetto di informatica “Olimpiadi di Problem Solving”, che incentiva competenze chiave per la soluzione di problemi attraverso modelli, metodi e strumenti informatici. Il progetto  - ha spiegato la referente, la professoressa Imperia Zambrotta - è rivolto agli alunni della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, delle scuole Italiane statali e paritarie sul territorio nazionale ed estero. Le competizioni si suddividono in gare di Problem solving “classiche” (risoluzione di problemi), gare di coding, gare di programmazione, gare di maker”.





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