"Piazza Labriola non può continuare ad essere un luogo così pericoloso"

"Piazza Labriola non può continuare ad essere un luogo così pericoloso"
di autore Redazione - Pubblicato: 04-05-2022 00:00

CRONACA - Dopo il pomeriggio di sangue e terrore, prendono posizione gli attivisti di Gioventù Nazionale che chiedono maggiore sicurezza. Trotta: "È tanta la preoccupazione anche tra i commercianti"

"La rissa avvenuta nella prima serata nel pieno centro di Cassino dimostra, ancora una volta, quanto sia assolutamente prioritario spendere più mezzi e risorse per una maggiore sicurezza.
Ma non lo dico io, lo chiedono ad alta voce i cittadini e commercianti ormai esasperati da questa situazione che continua ad andare avanti da troppo tempo. Vivere in una città più sicura non è un optional ma un diritto di tutti". A parlare è Alessandro Di Sano, attivista di Gioventù Nazionale, dopo quanto avvenuto ieri pomeriggio in città (LEGGI QUI: Rissa in pieno centro: pomeriggio di sangue e terrore a Cassino )

Gli fa eco Chiara Trotta, presidente di Gioventù Nazionale, che spiega: "Non possiamo più fare finta di niente! Bisogna svegliarsi, Piazza Labriola non può continuare ad essere un luogo così pericoloso. L’ennesima rissa di questa sera deve farci aprire gli occhi. Tutto ciò si può e si deve evitare, ad ogni costo! È tanta la paura tra quei genitori i cui figli escono e rischiano di essere coinvolti in episodi spiacevoli che non fanno parte di una società ‘’civile’’. È tanta la preoccupazione anche tra i commercianti.


Cercheremo in ogni sede e con ogni strumento a nostra disposizione, di rappresentare le esigenze di un territorio in cui l’ordine e la sicurezza pubblica sembrano ormai pura utopia, ma vogliamo farlo - conclude la nota di Gioventù Nazionale - con tutti coloro che sono realmente interessati a migliorare la qualità della vita e la sicurezza della nostra città".





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