"Lei, l'Universo Femminile". Il grande cuore di Cassino

"Lei, l'Universo Femminile". Il grande cuore di Cassino

L'EVENTO - Conferenza stampa questa mattina in Sala Restagno. Domenica dalle 9.30 in piazza De Gasperi, il raduno con tante attività. Alma Mater in prima linea, appalusi per Sara Battisti. Il sindaco: "Questa manifestazione è solo l'inizio di quello che sarà il mese rosa"

di Francesca Messina

Domenica 27 marzo a Cassino si terrà l'evento "Lei, Universo Femminile". Si inizierà alle ore 9,30 con il Raduno, in piazza Alcide De Gasperi e con i saluti istituzionali del sindaco Enzo Salera, della presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo, e degli Assessori coinvolti. Alle ore 10 passeggiata della salute, da piazza Alcide De Gasperi fino a parco Baden Pawell. Alle ore 10.20 "Endopank" sediamoci sul giallo, presentazione della panchina per l'Endometriosi realizzata dall'Associazione "Ammuri Liberi". Alle ore 10.30 attività fisica, benessere donna, rivolta a sole donne con la dottoressa Carla Cilindro.

E' stata presentata questa mattina nella Sala Restagno del Comune di Cassino, attraverso una conferenza stampa "Lei, Universo Femminile". E' stato un momento di dibattito,confronto e riflessione sulla salute delle donne. Sensibilizzazione, prevenzione, riscoperta del sostegno ed attività dedicate al benessere fisico e mentale. Dopo i saluti del sindaco Enzo Salera in cui ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa, sono seguiti i vari interventi dei relatori.

"La Regione Lazio si è distinta nell'attività legislativa e nella costruzione di percorsi a sostegno della medicina di genere - ha detto la consigliera regionale Sara Battisti nel suo discorso - . Continuiamo questo lavoro nella collaborazione tra istituzioni e associazioni per una società sempre più paritaria. Dico sempre che nel 2013 quando Zingaretti vinse le elezioni, il Partito Democratico non aveva eletto una sola donna in Consiglio Regionale, nel 2018 la Regione Lazio ha scelto di inserire la doppia preferenza di genere, e questo ha consentito alle donne di poter essere elette".

"Chi soffre di endometriosi può non riuscire, a causa dei sintomi - ha spiegato la presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo - a svolgere le normali attività quotidiane e a coltivare le proprie relazioni sociali. Un impatto emotivo sulla donna di grande urto,che si riflette sulla coppia, sulle amicizie,sul lavoro . Come Amministrazione abbiamo fortemente voluto questa giornata perché conoscere significa avere gli strumenti per affrontare con consapevolezza ciò che accade oltre sul nostro corpo a comprendere chi ci circonda , sapersi allertare ai primi sintomi sospetti e ricorrere a cure mediche adeguate, o a supportare emotivamente che ne è affetto . Con questa iniziativa continua a prendere corpo l’impegno dell'Amministrazione nel supportare iniziative sulle tematiche sensibili  rivolte alle donne. Un obiettivo che l'amministrazione persegue attraverso una intensa e articolata progettualità, valorizzando tra l'altro le associazioni di promozione sociale. Oggi  abbiano deciso spostare il nostro punto focale sull'endometriosi perché se parla ancora poco e le donne che ne soffrono sono molte volte vittime di pregiudizi e di discriminazioni".

"Noi di Alma Mater - ha sottolineato la dottoressa Sandra Zarli - siamo fortemente convinte che la ripresa della nostra Nazione sarà sostenibile e soprattutto sarà donna e deve essere un imperativo che in questo biennio la parola inclusione deve finire in disuso quando si parla delle donne. Abbiamo ideato le giornate della salute con l'intenzione di supportare l'ottimo lavoro della ASL e rimettere la sanità al centro del cittadino, grazie ad una finestra di dialogo diretta con le Amministrazioni".

""Lei" è un appuntamento tra donne per le donne - ha affermato Cinzia Rizza - La particolarità di questa manifestazione è che nasce dalla rete composta da Associazioni coordinate da donne che hanno a cuore l'universo femminile. Una rete rosa unica per la nostra Provincia, a cui speriamo ne seguano altre".

La tutor regionale, Tiziana Genito dell'Associazione "La voce di una è la voce di tutte" ha presentato il progetto "Endopank" sediamoci sul giallo. Su tutti ha chiosato il sindaco Salera: "Ho ancora il ricordo della prima manifestazione di Alma Mater : Mamma che latte. Uscivano da molte delle restrizione imposte dalla pandemia e fu un gran successo. Queste donne lo scorso anno hanno gettato le basi per qualcosa di grande, hanno creato una rete al femminile che si prende cura della donna a 360 gradi nelle tematiche sensibili riguardanti la prevenzione e il benessere. Con lei UNIVERSO femminile vogliono consolidare quanto di buono fatto. Questa manifestazione è solo l'inizio di quello che sarà il mese rosa del prossimo anno dove stanno costruendo una serie di appuntamenti che andranno ad occupare gran parte del prossimo marzo".





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